Nord e Sud sempre più vicini
Ritmi serrati per AlpTransit che presenta la Galleria di base del Ceneri. Importante snodo ferroviario, contribuirà a dimezzare i tempi di percorrenza tra Svizzera e Italia.
Si promettono maggiore mobilità e più traffico pesante su rotaia.
L’Ufficio federale dei trasporti ha presentato venerdì, nell’affascinante cornice di Castelgrande a Bellinzona, la futura Galleria di base del Ceneri, nel contesto delle nuove trasversali ferroviarie alpine.
L’importanza del Ceneri
Molto atteso nella Svizzera italiana, questo tunnel di 15 chilometri – due tubi monorotaia – dovrebbe alleggerire l’autostrada A2 dal traffico pesante sull’asse nord-sud del Cantone, in particolare tra Camorino e Vezia.
Costerà oltre due miliardi di franchi, con un sovrapprezzo tra i 500 e i 600 milioni.
“La galleria di base del Ceneri è importantissima per l’integrazione della Svizzera nella rete europea ad alta velocità per il traffico viaggiatori”, ha spiegato alla stampa l’ingegner Peter Testoni, Vicedirettore dell’Ufficio federale dei trasporti. La galleria contribuirà a ridurre i tempi di percorrenza tra Zurigo e Milano a meno di 3 ore.
La sua costruzione, ha aggiunto Testoni, è inoltre necessaria per raggiungere gli obiettivi della politica federale di trasferimento dei mezzi pesanti da strada a rotaia
Dal canto suo Marco Borradori, a capo del Dipartimento del Territorio ticinese, ha sottolineato l’importanza del traforo non solo per il traffico internazionale delle merci ma anche per l’economia locale.
“Il tunnel”, spiega a swissinfo, “sarà il fulcro del sistema di collegamenti ferroviari regionali che permetteranno di collegare Locarno, Bellinzona, Lugano, Como Varese e Malpensa dimezzando i tempi di percorrenza.”
Ciò avrà, a lungo termine, delle ricadute positive anche per il turismo ticinese. Chi si sposterà in treno dal Ticino, sia in direzione nord che verso sud, approfitterà di tempi di viaggio più brevi fra le stazioni centrali di Zurigo e Milano, disponendo pure degli ottimi collegamenti in tutte le destinazioni di lavoro e di vacanza in Svizzera e in Italia.
Messa in servizio
I lavori di realizzazione della galleria del Ceneri partiranno nel 2006, la messa in servizio della galleria è prevista nel 2016.
Sollecitati durante l’esposizione del progetto, Peter Testoni e Renzo Ghiggia – che parlava a nome della Direzione Generale AlpTransit San Gottardo settore Sud – hanno confermato il rispetto delle scadenze di costruzione.
Se è tutto chiaro per la tratta che si immergerà sotto il Ceneri, è per contro ancora incerto il tracciato della colossale opera AlpTransit a sud di Lugano, verso l’Italia.
Le autorità ticinesi sperano che la tratta passi in un tunnel tra Lugano e Chiasso, sotto il lago, ma manca ancora un progetto di finanziamento. “In ogni caso”, conclude Borradori, “ci sono studi in atto, si dice che in breve dovrebbe arrivare una decisione. Attendiamo.”
Opposizione
Ripari fonici e colline antirumore attorno ai cantieri sono solo due delle misure dell’ampio impianto di tutela ambientale progettato attorno alla galleria del Ceneri.
“Il Canton Ticino ha lavorato bene con Berna e coi Comuni coinvolti per la costruzione del tunnel ed è stato elaborato il progetto ottimale”, ha spiegato Marco Borradori, sottolineando che non è mai stata persa di vista la tutela del territorio.
I Comuni toccati potranno consultare il piano in aprile ed eventualmente inoltrare opposizioni e ricorsi.
swissinfo, Maddalena Guareschi, Castelgrande di Bellinzona
La Galleria di base del Ceneri intende aprire nuove prospettive di mobilità, con l’intento di dimezzare le distanze.
Il tunnel è nel contesto delle colossali opere ferroviarie attualmente in corso in Svizzera: AlpTransit costituisce l’elemento di base per la politica di trasferimento del traffico pesante dalla strada alla ferrovia.
Chi si sposterà in treno dal Ticino disporrà di ottimi collegamenti in tutte le destinazioni di lavoro e di vacanza in Svizzera e in Italia.
Zurigo-Milano in meno di 3 ore
Destinazioni raggiungibili più facilmente da nord e sud
Si prevedono ricadute positive per il turismo
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.