Obvaldo diventerà un paradiso fiscale
Come altri cantoni della Svizzera centrale, anche Obvaldo diventerà un paradiso fiscale. Spera così di attrarre nuovi ricchissimi abitanti.
I suoi cittadini hanno votato domenica con l’86% dei voti la revisione della legge tributaria, particolarmente vantaggiosa per i contribuenti più facoltosi.
Con un tasso di partecipazione del 44,4% i cittadini si sono allineati alla posizione del Consiglio di Stato e del parlamento, nel tentativo di frenare l’esodo dei ricchi contribuenti e delle aziende verso i cantoni vicini. Da gennaio quindi Obvaldo si affiancherà al plotone di cantoni più interessanti fiscalmente, ossia Zugo e Nidvaldo.
Il tasso di imposizione del 6,6 % sugli utili aziendali risulterà il più basso della Svizzera. Finora, Obvaldo figurava tra i cantoni con la pressione più elevata.
La diminuzione del carico fiscale riguarderà anche i piccoli e medi contribuenti, ma a trarne maggiore vantaggio saranno sopratutto coloro che dichiarano redditi superiori a 300’000 franchi e sostanza oltre i 5 milioni.
Fondo di compensazione
In un primo tempo, la revisione dovrebbe diminuire le entrate cantonali e comunali di 20 milioni all’anno.
Un fondo di compensazione fiscale cantonale di 23,5 milioni servirà ad equilibrare queste perdite a corto termine. Il fondo sarà in gran parte finanziato con l’oro eccedente della Banca nazionale svizzera ricevuto dal cantone. Questi soldi saranno messi a disposizione dei comuni attraverso una serie di prestiti senza interesse.
A medio e lungo termine invece il cantone prevede di incassare utili supplementari. In un comunicato diffuso domenica, il governo di Sarnen, dominato dai partiti borghesi, si rallegra del risultato della votazione.
Tutti i comuni hanno approvato il progetto. In totale i voti favorevoli sono stati 8263, quelli contrari 1368.
Critiche dalla sinistra
Soltanto il partito socialista si era schierato contro la nuova normativa, affermando che «così facendo ci si mette in ginocchio davanti ai ricchi». Il parlamento cantonale l’aveva però approvata per 39 voti contro 4.
A livello federale, il deputato socialista vallesano Jean-Noël Rey aveva, in un’interpellanza, giudicato rovinosa questa tendenza all’abbassamento delle imposte, soprattutto quelle sugli utili aziendali.
Nella sua risposta la scorsa settimana, il governo gli aveva però dato torto, affermando che le differenze fra le leggi tributarie dei cantoni costituiscono la colonna portante del sistema fiscale elvetico, poiché i tassi sono calcolati in modo da permettere ai cantoni di finanziare le loro prestazioni.
swissinfo e agenzie
86% degli obvaldesi hanno approvato la nuova legge fiscale.
8623 voti favorevoli, 1368 voti contrari.
44,4%: partecipazione al voto.
Tutti i comuni hanno approvato il progetto.
33’000: numero di abitanti del cantone.
La Confederazione classifica i cantoni secondo la loro capacità finanziaria.
Quest’ultima è l’elemento centrale per la perequazione finanziaria fra cantoni e Confederazione.
I cantoni finanziariamente forti sono: Zugo, Ginevra, Basilea Città, Zurigo e Nidvaldo.
Quelli finanziariamente deboli sono: Grigioni, Friburgo, Uri, Giura, Vallese e Obvaldo.
Gli altri cantoni hanno una capacità finanziaria media.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.