Sempre più super-ricchi emigrano e la Svizzera affronta una crescente concorrenza internazionale
Il residente più ricco della Svizzera, Gérard Wertheimer, è un uomo d'affari francese che ha scelto di stabilirsi a Ginevra. Entro la fine dell'anno, si prevede che centinaia di altri milionari stranieri seguiranno l'esempio del co-proprietario del marchio di lusso Chanel. La Confederazione è tra le destinazioni più privilegiate, ma deve affrontare la concorrenza di diversi Paesi, tra cui l'Italia.
Secondo Henley & Partners, i disordini geopolitici e i cambiamenti di regime in alcuni Stati stanno accelerando l’esodo di persone milionarie dai loro Paesi di origine verso regioni più favorevoli del mondo. La società specializzata nei servizi di consulenza di residenza destinati a persone facoltose prevede l’arrivo di circa 1’500 milionari e milionarie senza legami in Svizzera.
Secondo l’Henley Private Wealth Report 2024,Collegamento esterno quest’anno saranno circa 128’000 le persone milionarie che lasceranno le loro regioni di origine a causa di conflitti o regimi oppressivi, oppure che cercheranno di sfuggire dalle sanzioni che colpiscono il loro Paese o più semplicemente cercheranno di alleggerire il carico fiscale.
Una tendenza che dovrebbe ulteriormente accelerare l’anno prossimo, secondo Henley & Partners, che prevede la partenza di 135’000 persone.
“Chiunque abbia accumulato un patrimonio vuole preservarlo per la propria famiglia. La sicurezza è quindi un fattore decisivo”, ha affermato il finanziere svizzero Eric Sarasin al quotidiano NZZ am Sonntag. “Mentre le tensioni politiche aumentano quasi ovunque, io vedo la Svizzera come un’oasi di stabilità.”
Un esodo da record delle persone super-ricche
Mai prima d’ora un numero così elevato di persone milionarie aveva lasciato il suo Paese d’origine, rileva Henley & Partners. A titolo di paragone, dieci anni fa a emigrare erano stati in 57’000.
La Svizzera, il più grande centro finanziario offshore al mondo, è stata a lungo pubblicizzata come una seconda casa per le persone più ricche del pianeta. La Confederazione offre un quadro politico stabile, un paesaggio idilliaco, la possibilità di vivere in incognito e generose agevolazioni fiscali per le persone ricche.
Nel corso dei decenni, rock star, personalità sportive e del mondo dell’imprenditoria nonché altri stranieri facoltosi sono stati accolti da vari Cantoni svizzeri, che hanno fatto di tutto per attirarli.
Due anni fa, decine di norvegesi molto ricchi hanno trasferito la loro residenza in Svizzera, dopo una riforma fiscale nel loro Paese. Oggi, è il turno della Gran Bretagna, dove molte persone stanno considerando di lasciare l’isola in seguito a una modifica fiscale decisa dal nuovo Governo. Anche nei Paesi Bassi e in Francia sono in corso discussioni su un eventuale incremento della pressione fiscale nei confronti delle persone più ricche.
La banca UBS prevede un calo del 17% nel numero di milionari e milionarie residenti in Gran Bretagna entro il 2028.
Stefan Piller, responsabile fiscale e legale presso l’ufficio di Zurigo della società di consulenza fiscale BDO, ha dichiarato al Financial Times a settembre che l’azienda per cui lavora sta ricevendo un numero crescente di richieste [da persone facoltose residenti in Gran Bretagna], molte più di quelle che erano giunte l’anno scorso.
Anche l’Italia tra le destinazioni privilegiate
Ma la Svizzera si trova ad affrontare una dura concorrenza da parte di altri Paesi, che vogliono attrarre persone facoltose. Gli Emirati Arabi Uniti si stanno dimostrando una calamita efficace per i ricchi russi e indiani. Singapore e l’Australia stanno attirando milionari asiatici a un ritmo vertiginoso.
In Europa, il Portogallo e l’Italia hanno riformato i loro sistemi fiscali per attrarre i cosiddetti globalisti e rappresentano, soprattutto la Penisola, una seria concorrenza per la Svizzera.
“Molti dei milionari che arrivano in Italia si dirigono verso le regioni più ricche, come la Liguria (la Riviera italiana) e la Lombardia – si legge nel rapporto di Henley & Partners -. L’imposta di successione è relativamente modesta, al 4%, il che potrebbe contribuire alla sua recente impennata nell’attrarre milionari, soprattutto da Paesi ad alta tassazione come il Regno Unito. Inoltre, l’economia italiana sta andando bene rispetto alla maggior parte degli altri paesi europei”.
La Svizzera è ancora considerata un luogo attraente per le persone ricche, ma non è più così generosa come una volta. La crisi finanziaria del 2007/2008 ha spinto il Governo a rafforzare le regole che disciplinano le agevolazioni fiscali speciali – i cosiddetti forfait fiscali – offerte dai Cantoni. Alcuni di essi, come Zurigo, hanno deciso di vietare del tutto questa pratica.
Ma per alcuni, la Svizzera è ancora troppo generosa con le persone molto benestanti. All’inizio di quest’anno, la Gioventù socialista, la sezione giovanile del Partito socialista, ha lanciato un’iniziativa popolare che chiede l’introduzione di un’imposta sulle successioni e sulle donazioni del 50% a partire da un importo di 50 milioni di franchi. Le entrate servirebbero a finanziare la transizione ecologica.
Ad avere l’ultima parola sarà il popolo. Per chi si oppone a tali misure, una simile tassa si tradurrebbe in una perdita di competitività della Svizzera al solo scopo di attrarre ricche persone straniere.
Articolo a cura di Reto Gysi von Wartburg/sb
Traduzione e adattamento di Daniele Mariani
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