Swiss conferma le perdite
La compagnia aerea Swiss ha confermato venerdì di avere registrato una perdita di 140 milioni di franchi nel 2004.
Swiss ha sottolineato l’importanza di applicare le misure di ristrutturazione decise lo scorso mese di gennaio e intende diminuire i costi netti di 300 milioni di franchi entro il 2007.
Swiss ha confermato venerdì in un comunicato stampa la perdita provvisoria annunciata lo scorso mese di febbraio. Il disavanzo per il 2004 si è fissato a 140 milioni di franchi, contro i 687 milioni dell’esercizio precedente.
La cifra d’affari è diminuita dell11,7% a 3,642 miliardi di franchi, mentre il risultato operativo prima della deduzione di interessi e imposte (EBIT) è stato migliorato di 376 milioni. Rimane però sempre nelle cifre rosse, a 122 milioni di franchi, contro i 498 del 2003.
«Anche se i risultati di ognuno dei semestri del 2004 sono stati migliori rispetto all’esercizio precedente, non si possono ancora ritenere soddisfacenti», ha affermato il patron di Swiss, Christoph Franz.
Risparmi in ogni settore
Tenendo conto della situazione attuale, Swiss sottolinea che, se non verranno applicate da subito le misure di ristrutturazione decise lo scorso mese di gennaio, sarà impossibile ottenere un risultato equilibrato alla fine del 2005.
La compagnia aerea di bandiera intende diminuire i costi netti di 300 milioni di franchi entro il 2007.
Secondo i suoi dirigenti, la riduzione della flotta regionale di almeno 13 velivoli si rivela quindi indispensabile.
Riduzione del personale
A dover soffrire maggiormente degli ulteriori risparmi previsti saranno, ancora una volta, gli impiegati di Swiss.
Il ridimensionamento della flotta regionale le misure decise per migliorarne la produttività comporteranno infatti la riduzione di 800-1000 impieghi sull’arco di tre anni, aveva indicato Swiss due mesi orsono.
Swiss aveva già fortemente ridotto i suoi effettivi lo scorso anno del 17,9% (1447 in meno rispetto al 2003).
Anche «le strutture di remunerazione dovranno essere riviste», indica la nota. I negoziati sulle convenzioni collettive di lavoro saranno quindi probabilmente improntati sul risparmio.
swissinfo e agenzie
Il primo volo di Swiss è decollato nel 2002.
Swiss è stata creata il 31 marzo 2002 dalla fusione della ex-Swissair e della compagnia regionale Crossair.
Nel gennaio del 2005, la compagnia aerea di bandiera ha annunciato un piano di ristrutturazione che prevede la soppressione di 800-1000 posti di lavoro, nonché la diminuzione della flotta regionale di 13 velivoli su 62 entro la metà del 2006.
Perdita netta di 140 milioni di franchi nel 2004 (687 milioni nel 2003)
Cifra d’affari di 3,6 miliardi nel 2004 (diminuzione dell’11,7% rispetto al 2003)
6625 impiegati di Swiss alla fine del 2004
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