Swiss Re: Katrina costerà 20 miliardi di dollari
Swiss Re prevede che l'uragano Katrina costerà 20 miliardi di dollari (25 miliardi di franchi) alle compagnie di assicurazioni.
Il numero due mondiale nel settore delle riassicurazioni si aspetta, da parte sua, di ricevere richieste di indennizzi per circa 500 milioni di dollari (625 milioni di franchi).
In un comunicato diffuso giovedì, il riassicuratore svizzero rileva che i danni provocati dalla tempesta e dalle inondazioni sono estremamente complessi e che ogni stima risulta quindi più incerta del solito.
Secondo Henner Alms, portavoce di Swiss Re, è comunque troppo presto per stilare prime valutazioni precise.
“Una stima dei danni è resa particolarmente difficile per via delle inondazioni avvenute dopo il cedimento delle dighe nei pressi di New Orleans. Ma anche perché le piattaforme di petrolio nel Golfo del Messico sono già state evacuate prima dell’inizio della tempesta”, spiega Alms.
Complessi modelli
Per valutare i danni, la compagnia fa ricorso inizialmente a complessi modelli di calcolo che tengono conto del valore assicurato e di informazioni meteorologiche connesse al sinistro.
Soltanto in un secondo tempo il riassicuratore può trarre un primo bilancio partendo dalle richieste di risarcimento dei propri clienti.
Da parte sua, Swiss Re prevede di dover essere confrontata ad indennizzi che potrebbero raggiungere 500 milioni di dollari.
“Questa cifra comprende i sinistri relativi a proprietà commerciali o private, ma anche la responsabilità civile e le assicurazioni sulla vita”, precisa Alms.
La compagnia dispone comunque di una copertura sufficiente per far fronte a questi risarcimenti, come conferma il portavoce: “Questi tipi di eventi rientrano nei nostri preventivi e siamo quindi preparati anche a questa catastrofe”.
“Bisogna evidentemente evitare di esporsi troppo. Non si può garantire una copertura assicurativa superiore alle proprie possibilità di assumere il risarcimento dei danni, perché altrimenti le perdite rischiano di essere enormi”, aggiunge Alms.
Centinaia di svizzeri
Da parte sua, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha reso noto che circa 600 cittadini svizzeri risiedono negli Stati devastati dall’uragano, Alabama, Mississippi e Louisiana.
“Non sappiamo quante di queste persone si trovano attualmente nella regione devastata dall’uragano. Stiamo ancora cercando di raccogliere informazioni”, comunica il portavoce del DFAE Lars Knuchel.
Il Dipartimento si tiene in stretto contatto con l’ambasciata svizzera a Washington e con i consolati di Houston e Atlanta per coordinare gli sforzi destinati a rintracciare tutti i cittadini svizzeri.
In ogni caso, ha sottolineato Knuchel, la Svizzera non parteciperà direttamente a operazioni di soccorso e di assistenza.
“Partiamo dal principio che questo compito spetta alle autorità del paese o della regione colpita da simili catastrofi”, aggiunge il portavoce del DFAE.
Testimonianze di solidarietà
L’ambasciata americana a Berna ha invece comunicato di essere stata contattata da diverse istituzioni o persone private svizzere che intendono fare delle donazioni ai corpi di intervento e soccorso negli Stati uniti.
“Abbiamo ricevuto numerose chiamate e testimonianze di solidarietà da parte della popolazione svizzera”, indica il portavoce dell’ambasciata Daniel Wendell.
“Il presidente della Confederazione Samuel Schmid e la ministra degli affari esteri Micheline Calmy-Rey hanno parlato direttamente con il nostro ambasciatore per valutare le possibilità di offrire l’assistenza della Svizzera. Siamo molto riconoscenti per questo gesto di solidarietà”, aggiunge Wendel.
Da parte sua, l’ambasciata americana ha donato questa settimana 50’000 franchi alle vittime delle inondazioni che hanno colpito la Svizzera due settimane fa.
swissinfo Robert Brookes
(traduzione Armando Mombelli)
Il 25 agosto, Katrina ha colpito la Florida con una forza di categoria 1.
Il 29 agosto, dopo aver attraversato il Golfo del Messico, l’uragano si è abbattuto sulla Luisiana con forza 4.
Katrina ha inoltre devastato gli Stati del Mississippi, dell’Alabama e del Tennessee.
Swiss Re prevede di ricevere richieste di indennizzi per 500 milioni di dollari (625 milioni di franchi) in seguito ai danni provocati da Katrina.
Munich Re, compagnia numero uno al mondo nel settore delle riassicurazioni, si attende invece di dover versare riarcimenti pari a 400 milioni di euro (618 milioni di franchi).
Mancano ancora le stime di altre compagnie di assicurazioni, tra cui Zurich Financial Services.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.