Swiss sospende i piloti che si sentono insicuri
Swiss ha sospeso 52 piloti di velivoli Saab. Lo stress legato all’incertezza sul loro futuro professionale rischia di compromettere la sicurezza dei voli.
La compagnia aerea, recentemente acquistata dalla Lufthansa, ha aperto una procedura disciplinare contro i piloti che si sono lamentati venerdì in una lettera aperta.
Venerdì scorso, 52 dei 72 piloti di velivoli Saab della compagnia aerea Swiss hanno inviato alla direzione e al consiglio di amministrazione una lettera aperta di lamentele.
Il 18 gennaio, Swiss aveva annunciato la soppressione di almeno 13 aerei su un totale di 62 e il taglio di 800-1000 posti di lavoro entro la metà del 2006. Della flotta di 7 aerei Saab in funzione all’inizio dell’anno, non dovrebbe rimanerne in funzione nemmeno uno. Gli ex-piloti della linea Crossair, da cui provengono i velivoli, rischiano quindi di essere licenziati.
Questa situazione crea, a detta dei piloti che hanno firmato la lettera, una situazione di insicurezza tale da compromettere in alcuni casi la sicurezza dei voli. Non sembrano però pensala così gli altri 20 piloti d’aerei Saab, che si sono rifiutati di sottoscrivere la missiva, affermando di sentirsi bene e di non aver problemi a volare malgrado le incertezze sul loro futuro.
In un comunicato l’aviolinea si era difesa dicendo che i collegamenti del Saab 2000 sono perfettamente affidabili e non sussistono problemi, ma che è sempre pronta a discutere della situazione. Lunedì sera, in una seconda nota, la compagnia ha indicato che le argomentazioni dei piloti sono state oggetto di profondi studi durante la fine settimana.
Sospensione per controlli
L’analisi della situazione ha spinto Swiss a sospendere i piloti che si sono lamentati e ad aprire contro di loro un procedimento disciplinare.
«Siamo certi che i nostri cockpit sono sicuri ma, per prevenzione, abbiamo deciso di sospendere i piloti che hanno espresso delle insicurezze. Dovevamo reagire», ha detto a swissinfo Jean-Claude Donzel, portavoce della compagnia aerea. La sospensione servirà quindi a verificare la capacità di volo dei piloti, che potranno riprendere servizio in funzione del risultato della valutazione, si precisa nella nota.
Dei 7 Saab 2000, attualmente solo due sono in esercizio. Altri tre sono comunque a terra vista la scarsa affluenza di voli d’affari nel periodo delle vacanze estive, ha dichiarato Donzel. Il portavoce della compagnia ha detto di sperare in una ripresa dei voli da parte di un terzo Saab 2000 a fine settimana, quando i primi piloti avranno superato il test di sicurezza. Tali esami dovrebbero avere inizio versosimilmente mercoledì e saranno effettuati da esperti interni ed esterni, che operano generalmente anche la selezione dei piloti.
Martedì è previsto un incontro fra i piloti sospesi e i membri della direzione di Swiss, per chiarire la situazione.
Richiesta d’aiuto
Secondo il sindacato Swiss Pilots, la lettera aperta dei piloti è da considerarsi come una «richiesta d’aiuto alla direzione».
I piloti della ex-Crossair non sanno ancora nulla sul loro futuro all’aeroporto di Basilea. Queste incertezze rappresentano uno stress particolare per il personale.
«Nelle situazioni di volo normali, non dobbiamo aspettarci difficoltà di concentrazione da parte dei piloti», ha affermato Martin Gutknecht, del sindacato Swiss Pilots. «Ma, in casi eccezionali – quale ad esempio l’incendio di un motore – potrebbero reagire in modo inadeguato», aggiunge.
Aerei quasi pieni
Martedì, Swiss ha anche reso noto i dati sull’occupazione dei propri velivoli.
Nel corso del primo semestre 2005 sono stati trasportati in totale 4,69 milioni di passeggeri, in progressione del 2,7%. La media d’occupazione raggiunge il 76,9%.
Anche la compagnia aerea Lufthansa registra risultati da record durante la prima metà dell’anno. I 24,7 milioni di passeggeri trasportati corrispondono al dato semestrale più elevato registrato nei 50 anni di esistenza dell’impresa, ha indicato lunedì la società con sede a Francoforte.
swissinfo e agenzie
La compagnia aerea Swiss è stata rilevata dalla Lufthansa lo scorso mese di marzo.
Opera attualmente con una flotta di 7 Saab 2000 in partenza da Basilea e 72 piloti specializzati in questo tipo di velivolo.
Il 18 gennaio, Swiss ha annunciato la soppressione di 13 velivoli su 62 e di 800-1000 posti di lavoro entro la metà del 2006.
Tutti i velivoli Saab saranno soppressi. Rimarranno soltanto 17 Jumbolino e 7 Embraer.
I posti a tempo pieno dei piloti regionali passeranno da 440 a 207. Due anni fa, Crossair ne impiegava 970.
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