Swiss vola basso nelle previsioni
"Nei prossimi mesi non ci aspettiamo miracoli", ha affermato il capo - ormai in partenza - della filiale elvetica della Lufthansa Christoph Franz in un'intervista all'agenzia stampa Reuter.
La domanda registrata dalla filiale cargo di Swiss si è stabilizzata ad un basso livello, ha spiegato Franz a margine della conferenza annuale dell’Associazione internazionale del trasporto aereo (IATA) a Kuala Lumpur, in Malesia. Lo stesso andamento si è riscontrato per le prenotazioni in prima classe e in business. Ciò non fa prevedere una ripresa per quest’anno.
Tutti i voli di linea stanno soffrendo della crisi economica. A ciò si aggiunge la minaccia di un nuovo aumento dei prezzi del petrolio. Venerdì, per un breve lasso di tempo è stato superato il limite di 70 dollari al barile, ciò che non avveniva da sette mesi. Malgrado ciò, Swiss non ha intenzione di ritardare o sopprimere gli ordini di apparecchi, ha concluso.
Christoph Franz dall’inizio di giugno ha assunto le redini del nuovo comparto “Passage” della Lufthansa ed è diventato vicepresidente della direzione della compagnia tedesca. Dal 1° luglio alla testa di Swiss gli succederà Harry Hohmeister, 45 anni, finora responsabile della rete e della distribuzione del vettore elvetico.
swissinfo.ch e agenzie
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