TILO: Ticino e Lombardia più vicini
Quando il futuro corre sui binari. Le Ferrovie federali svizzere e Trenitalia uniscono le forze per migliorare i collegamenti transfrontalieri.
Il 12 dicembre, con l’entrata in vigore del nuovo orario delle FFS, inizia una nuova stagione per i trasporti su ferrovia. Anche in Ticino.
Guidata da due direttori – uno svizzero (Gian Luca Cantarelli) e uno italiano (Luciano Luccini) – la TILO (acronimo di TIcino e LOmbardia) è una società che gestirà la linea Biasca-Bellinzona-Lugano-Chiasso-Como-Milano.
Treni a portata di viaggiatori ogni trenta minuti e una strada ferrata più veloce, in grado di accorciare le distanze al di qua e al di là del confine. Questo, in estrema sintesi, lo spirito di TILO che intende così offrire alle migliaia di pendolari un trasporto più comodo, rapido ed efficiente.
Inizia il conto alla rovescia
La società, che avrà sede a Chiasso, sarà operativa contemporaneamente all’introduzione a livello cantonale del “Sistema ferroviario regionale Ticino-Lombardia (tipo S-Bahn)”. Si tratta di un progetto sviluppato d’intesa con il Canton Ticino che introduce il sistema cadenzato semiorario tra tutte le stazioni sulle linee Chiasso-Mendrisio-Lugano-Bellinzona e Bellinzona-Locarno, e orario tra Biasca e Bellinzona.
Fervono, intanto, gli ultimi preparativi; l’attesa per l’avvio ufficiale è grande. Il direttor Gian Luca Cantarelli è sorridente quando ci riceve nel suo ufficio. “Il punto di forza della TILO – spiega subito a swissinfo – è sicuramente la joint-venture tra FFS e Trenitalia”.
“Per la prima volta, infatti, si crea una società il cui obiettivo è di sviluppare il trasporto ferroviario regionale in Ticino e Lombardia. E, soprattutto, tra queste due regioni, dove oggi la mobilità avviene quasi esclusivamente su strada”.
Una marcia in più nella politica dei trasporti
Siamo dunque di fronte ad una nuova stagione nell’ambito della politica dei trasporti e del traffico regionale? “Penso proprio di sì. D’altra parte se FFS e Trenitalia hanno compiuto questo importante passo – conferma il direttore svizzero – è perché hanno individuato un grandissimo potenziale, oltre che una lacuna da colmare”.
“Attraverso la TILO – continua Cantarelli – riusciremo progressivamente a sviluppare un servizio di trasporto pubblico ferroviario attraverso la frontiera; un servizio che vogliamo efficiente e che permetterà una migliore mobilità a cavallo della frontiera”.
E se si tiene conto che la mobilità transfrontaliera è in costante crescita, sia per ragioni economiche che culturali, la TILO appare sempre di più come un anello importantissimo nella politica dei trasporti del futuro.
Un tandem alla testa della società
La gestione della TILO, dicevamo, è affidata a due direttori, uno svizzero e uno italiano. E la collaborazione è decisamente buona.
“La codirezione è senza dubbio un’esperienza nuova – spiega Cantarelli – e questa scelta ha permesso di creare molto velocemente una società. Ho il piacere di condividere questa responsabilità con il collega italiano Luciano Luccini, che ha una grande esperienza nel settore e una profonda conoscenza della ferrovia”.
Da uomo di comunicazione e di marketing, Gian Luca Cantarelli si occuperà anche della promozione della TILO: “L’obiettivo è di far conoscere molto rapidamente questo servizio, le sue caratteristiche e le sue qualità”.
Aspettando il 12 dicembre…
Pochi giorni, dunque, al…grande giorno. Come state vivendo questo appuntamento? “Dal punto di vista tecnico sia da parte italiana e che da parte svizzera stiamo lavorando molto per curare gli ultimi dettagli. Siamo pronti, insomma”.
Tutti in carrozza, nell’immediato. E tutto pronto per contribuire allo sviluppo del mercato transfrontaliero tra la Svizzera e l’Italia. Ma a medio-lungo termine uno degli obiettivi della TILO sarà anche quello di agganciarsi alla linea Mendrisio-Varese-Malpensa.
swissinfo, Françoise Gehring, Bellinzona
30 giugno 2004: fondazione della TILO S.A.
50% FFS e 50% Trenitalia: la partecipazione al capitale azionario
Oltre 20 mila i pendolari al confine che ogni giorno utilizzano i treni delle tratte Biasca-Chiasso e Como-Milano
125 i chilometri di linee su rotaia (74 in Ticino, 51 in Lombardia) gestiti dalla TILO
Una data per la storia: 12 dicembre 2004. Ossia il giorno dell’avvio ufficiale della TILO, la società italo-svizzera che gestisce il traffico ferroviario regionale transfrontaliero. Un contributo importante non solo alla mobilità, ma ai rapporti economici, sociali e culturali tra Ticino e Lombardia.
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