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Varato in Svizzera il più grande battello solare del mondo

Va ad energia pulita MobiCat Keystone

Si chiama MobiCat il più grande battello solare del mondo inaugurato giovedì sul lago di Bienne. MobiCat parteciperà all'Expo.02 e servirà a trasportare passeggeri sui laghi ai piedi del Giura.

È il frutto di dieci anni di ricerche della società Mont-Soleil, gestita dall’Azienda elettrica bernese BKW; lungo 33 metri e largo undici, il battello, che ha la forma di un catamarano, può trasportare fino a 150 passeggeri e raggiungere una velocità di crociera di 14 km/h (quella massima è di 22). Batterie immagazzinano l’energia fornita da circa 180 metri quadrati di pannelli fotovoltaici installati sul tetto. MobiCat dispone così di una capacità di autonomia senza irradiazione solare fra le tre e le quattro ore.

“Oggi è un gran giorno per chi crede nel futuro delle energie rinnovabili”, ha dichiarato Christoph Stalder, capo del dipartimento comunicazione del Gruppo Mobiliare, uno degli sponsor del progetto. Costruire il catamarano è costato quasi tre milioni di franchi.

“Questo battello fornisce una prestazione eccezionale in materia di tecnica energetica”, ha rilevato dal canto suo il presidente della direzione della BKW Kurt Rohrbach.

Rudolf Minder, della Mont-Soleil, sottolinea l’aspetto ecologico del progetto: l’imbarcazione sprigiona nell’aria e nell’acqua pochissime sostanze inquinanti. Il MobiCat fa inoltre molto meno rumore rispetto alle imbarcazioni tradizionali che solcano le acque del Seeland.

La forma dello scafo del MobiCat offre una resistenza all’acqua inferiore a quella di un’imbarcazione tradizionale, producendo così meno onde: sia la fauna che la flora vengono risparmiate, mentre l’erosione degli argini è fortemente ridotta.

Il battello è stato sviluppato dal gruppo di ingegneri SolaCat con il sostegno degli sponsor. Ha beneficiato inoltre dell’appoggio finanziario dell’Ufficio federale dell’energia e del Canton Berna. I lavori di manutenzione delle installazioni elettriche saranno eseguiti da specialisti nel porto di Bienne-Nidau.

swissinfo e agenzie

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