Fine dell’era radiofonica per Radio Svizzera Internazionale
Il 30 ottobre 2004 swissinfo/Radio Svizzera Internazionale (SRI) trasmetterà per l’ultima volta i suoi programmi radiofonici in onde corte e via satellite. Termina così, dopo quasi 70 anni, un capitolo della storia radiofonica del Paese. swissinfo/SRI propone ora informazioni e servizi in nove lingue sul suo portale multimediale www.swissinfo.org.
Si chiude una pagina di storia. Radio Svizzera Internazionale cominciò a trasmettere in onde corte nel 1935. Durante la Seconda guerra mondiale e la Guerra fredda, i programmi radio della Svizzera, neutrale, erano ascoltati con piacere. All’epoca Radio Svizzera Internazionale trasmetteva in nove lingue (italiano, tedesco, francese, romancio, inglese, spagnolo, portoghese, arabo, esperanto) e rientrava nel novero delle emittenti più ascoltate – e più in vista – del mondo intero.
Il crollo della Cortina di ferro, l’avvento della tecnologia satellitare e di internet sancirono via via la fine delle onde corte. Il riorientamento strategico dell’azienda, approvato dal Consiglio federale nel 1999, guidò i primi passi di swissinfo/SRI nell’era di internet. Si decise di ridurre progressivamente la gamma di programmi radiofonici, puntando in cambio sulla Rete, la tecnologia del futuro. Nel marzo 1999 venne inaugurato il portale www.swissinfo.org, oggi accessibile in nove lingue (italiano, tedesco, francese, inglese, spagnolo, portoghese, arabo, giapponese e cinese). I contributi audio sono tuttora disponibili sul sito di swissinfo. I servizi radiofonici su determinati temi, sulle votazioni e sulle elezioni possono essere ascoltati in formato mp3 o scaricati per essere usati direttamente nei programmi radiofonici. Una strategia che ha portato i suoi frutti: www.swissinfo.org registra 8.5 milioni di consultazioni al mese.
Così Nicolas Lombard, direttore di swissinfo/Radio Svizzera Internazionale, commenta questi sviluppi: «Internet non può sostituire la radio. In compenso, su www.swissinfo.org possiamo offrire una moltitudine di informazioni che la radio non avrebbe mai potuto permettersi. Disponiamo di tantissime informazioni di qualità a proposito della Svizzera che mai, in passato, avremmo potuto immaginarci».
Per l’occasione sono previsti diversi programmi speciali. La redazione di lingua tedesca, oltre a ritrasmettere interviste con personaggi del calibro di Max Frisch e Friedrich Dürrenmatt, darà la parola agli Svizzeri all’estero. Per l’ultima trasmissione in arabo, invece, saranno soprattutto i collaboratori ad avvicendarsi al microfono. Quanto alle «highlights» dei programmi in lingua inglese potranno essere consultati sotto Multimedia (Assignment Switzerland) sul sito inglese di www.swissinfo.org.
Per informazioni:
Nicolas D. Lombard, Direttore
swissinfo/Radio Svizzera Internazionale (SRI)
Giacomettistrasse 1, CH – 3000 Berna 15
E-mail: nicolas.lombard@swissinfo.ch
Tel. : +41 31 350 95 10
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