GB: disoccupati cronici a ‘lavori forzati’ per comunità
(Keystone-ATS) LONDRA – Lavori socialmente utili imposti ai disoccupati “cronici” che ricevono sussidi dallo Stato, pena l’interruzione per almeno tre mesi dell’assegno di disoccupazione. Ian Duncan Smith, ministro per il Lavoro e le Pensioni, ha scelto la linea dura per riformare lo stato sociale in Gran Bretagna. “Il messaggio – ha detto – è semplice: se non si collabora sarà dura”. La misura farebbe parte del pacchetto proposte di prossima pubblicazione.
Il programma di lavoro è pensato per “incoraggiare” coloro i quali sono in grado di lavorare ma avrebbero scelto di non farlo, continuando a percepire i sussidi dalla disoccupazione – circa 70 euro alla settimana. Così, per tornare ad avere “un’esperienza diretta delle abitudini e della routine del lavoro”, ai soggetti verrebbe chiesto di lavorare 30 ore alla settimana svolgendo mansioni come la pulizia delle strade o la manutenzione dei giardini. In caso di rifiuto i sussidi verrebbero interrotti per almeno tre mesi.
Il pacchetto proposte di riforma dello stato sociale punta a ridurre il costo sulle casse dello Stato – 190 miliardi di sterline all’anno – e ridurre il numero di persone che ricevono qualche forma di sussidi alla disoccupazione, al momento circa cinque milioni.