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Giubileo: aperta Porta Santa in Basilica di Santa Maria Maggiore

Keystone-SDA

L'arciprete coadiutore, cardinale Rolandas Makrickas, ha aperto questo pomeriggio la Porta Santa nella Basilica romana di Santa Maria Maggiore.

(Keystone-ATS) Si tratta della quarta e penultima delle Porte Sante aperte a Roma in questo inizio del Giubileo 2025, dopo quelle della Basilica di San Pietro il 24 dicembre e della Casa circondariale di Rebibbia il 26 dicembre, entrambe da parte di papa Francesco, e quella di San Giovanni in Laterano il 29 dicembre per mano del cardinale vicario Baldo Reina.

L’ultima sarà quella di San Paolo fuori le Mura, domenica 5 gennaio alle 10.00, da parte del cardinale arciprete James Harvey.

Dopo il rito di apertura della Porta Santa, attraverso la quale potranno ora transitare i pellegrini del Giubileo, il card. Makrickas ha dato il via alla celebrazione della messa nella Basilica liberiana.

“Non saranno le idee o le tecnologie a darci conforto e speranza ma il volto della madre di Dio”, ha detto il card. Mackrickas nell’omelia della messa. “Ogni pellegrino giubilare che si fermerà in questo primo santuario mariano a pregare davanti all’icona della ‘Salus populi romani’ ripartirà da qui con la certezza di essere accompagnato con la grazia, la cura materna e la preghiera di Maria”, ha affermato.

“Da 1600 anni – ha spiegato l’arciprete coadiutore – questa basilica papale si propone di essere così, come la stella di Betlemme che rivolge l’invito ai pastori: ‘non abbiate paura ma mettetevi in cammino'”.

“Esprimiamo la speranza che questo anno giubilare ci spinga a metterci in cammino per i nostri cari, i nostri poveri, quelli che hanno smarrito la strada della gioia e della pace – ha aggiunto Mackrickas -. Tutti possiamo camminare in questa strada di speranza gioiosa, tutti. E Maria è accanto a tutti, nessuno escluso. Come una mamma, lei ama tutti i figli e se ne prende cura”.

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