The Swiss voice in the world since 1935

Hong Kong: la Cina può dichiarare lo stato d’emergenza

Qualora si verifichino tumulti incontrollabili che minacciano la sovranità nazionale e la sicurezza a Hong Kong, il governo centrale di Pechino può dichiarare lo stato di emergenza. Lo ha detto detto oggi Yang Guang (foto), portavoce dell'Ufficio sugli affari di Hong Kong e Macao del governo cinese. KEYSTONE/AP/MARK SCHIEFELBEIN sda-ats

(Keystone-ATS) Gli scontri dello scorso weekend a Hong Kong hanno cambiato la natura delle proteste e “qualora si verifichino tumulti incontrollabili che minacciano la sovranità nazionale e la sicurezza a Hong Kong, il governo centrale di Pechino non resterà inattivo”.

Secondo Xu Luying, portavoce dell’Ufficio sugli affari di Hong Kong e Macao del governo cinese, Pechino può dichiarare lo stato di emergenza in forza dell’art. 18 della Basic Law, costituzione di Hong Kong, che cita disordini interni “che mettono in pericolo l’unità e la sicurezza nazionale” e “sono fuori dal controllo del governo locale”.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

L’Ufficio sugli affari di Hong Kong e Macao del governo cinese ha inoltre reso noto che Pechino “sostiene con forza la governatrice Carrie Lam e la polizia” di Hong Kong nella loro azione finalizzata a riportare l’ordine.

Le turbolenze dell’ex colonia britannica nell’ultimo weekend hanno portato e violenti scontri tra attivisti pro-democrazia e polizia.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR