In Svizzera, il treno è risultato più costoso sul 70% delle tratte, nonostante il Paese abbia buoni collegamenti ferroviari e il minor numero di compagnie aeree low-cost, ha dichiarato Greenpeace in un comunicato stampa di giovedì.
I voli per la Spagna erano notevolmente più economici, con due compagnie aeree low-cost che offrivano collegamenti diretti. Il biglietto ferroviario europeo più costoso dalla Svizzera è stato quello da Zurigo a Madrid, che costava oltre 480 franchi svizzeri (circa 560 dollari).
D’altra parte, era più conveniente viaggiare in treno verso Vienna e Berlino. Nonostante la concorrenza della compagnia aerea low-cost Easyjet, era più economico anche viaggiare in treno tra Ginevra e Parigi, grazie agli otto collegamenti TGV ad alta velocità che circolano quotidianamente.
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Su altre tratte, la situazione variava a seconda delle condizioni. Per Zagabria in Croazia, l’aereo era più conveniente solo nei giorni in cui c’era un volo diretto low-cost. Per Zurigo-Bruxelles, il treno costava meno di un volo prenotato con largo anticipo, ma più di un volo prenotato con poco preavviso.
Greenpeace ha confrontato i prezzi dei biglietti dei due mezzi di trasporto per 112 viaggi in 27 Paesi europei, compresa la Svizzera, e in nove diversi periodi di prenotazione. Solo 23 viaggi sono risultati più economici in treno e la metà di questi sono stati giudicati scomodi per i viaggiatori.
I Paesi con le maggiori differenze di prezzo tra aereo e treno sono stati il Regno Unito (4,04 volte più costoso), la Spagna (3,86) e il Belgio (2,6). Le compagnie aeree low-cost hanno servito il 79% di tutte le rotte studiate. Le loro tariffe erano quasi sempre inferiori a quelle delle compagnie ferroviarie.
La differenza di prezzo più evidente si è registrata sulla tratta Barcellona-Londra, che in treno costa fino a 384 euro (circa 369 franchi svizzeri). Si tratta di un prezzo 30 volte superiore a quello del biglietto aereo di 12,99 euro.
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