Prospettive svizzere in 10 lingue

La ferrovia privata più corta della Svizzera compie 125 anni

Treno
zVg/OeBB, Markus Schindelholz

Quattro stazioni su quattro chilometri: nella sua lunga storia, la ferrovia Oensingen-Balsthal (OeBB) ha rischiato più volte la sostituzione con un servizio di autobus. Ma ha resistito.

La rete di linee dell’OeBB è lunga poco più di quattro chilometri. La ferrovia privata del canton Soletta serve quattro stazioni. Il viaggio sulla ferrovia privata più breve della Svizzera dura otto minuti. Secondo informazioni fornite dalla stessa OeBB, si tratta della “linea ferroviaria interoperabile più breve d’Europa”.

La ferrovia è operativa da 125 anni, anche se si è discusso più volte di una sua sostituzione con gli autobus. Solo di recente si sono sentite voci critiche nei suoi confronti in occasione della votazione sulla circonvallazione di Klus. L’OeBB è in parte responsabile della congestione stradale delle persone pendolari a causa dei suoi passaggi a livello.

Altri sviluppi
Newsletter

Altri sviluppi

Newsletter

Abbonatevi alle nostre newsletter gratuite per ricevere i nostri articoli.

Di più Newsletter

Una passeggera, che viaggia sporadicamente in treno, dice che senza la ferrovia ci sarebbe forse meno congestione. Allora le barriere non verrebbero chiuse quattro volte all’ora.

“Quando il traffico si accumula a Klus, soprattutto al mattino e alla sera, può causare problemi all’autobus. Il treno ha un vantaggio”, dice un altro passeggero che utilizza l’OeBB per andare al lavoro.

Percorso breve con un numero sufficiente di passeggeri

“Cinquant’anni fa si discuteva se la ferrovia dovesse essere soppressa. Nel frattempo, siamo arrivati a trasportare 600’000 persone all’anno”, spiega l’amministratore delegato dell’OeBB Markus Schindelholz. Il numero di passeggeri è ora più alto rispetto a prima della pandemia. Anche il trasporto merci è aumentato negli ultimi anni.

L’OeBB è in attivo. E le statistiche federali lo dimostrano: il rapporto di recupero dei costi è stato superiore al 40% l’anno scorso. Una percentuale nettamente superiore a quella di molte altre linee.

Dalle 5:30 alle 20:00, i treni regionali circolano come S22 tra Oensingen e Balsthal. Dopodiché si utilizzano gli autobus. Oensingen è una fermata del treno espresso. Ci sono anche collegamenti con la ferrovia regionale Aare Seeland e vari servizi di autobus e autopostali.

L’OeBB non opera solo sulla propria rete, ma offre anche viaggi supplementari in tutta la Svizzera. Oltre a diversi treni a vapore con carrozze-salotto, l’azienda possiede anche una “Freccia Rossa” (nulla  a che vedere con l’alta velocità in Italia), una leggendaria locomotiva.

Il Comune salva la ferrovia

La linea OeBB è stata originariamente costruita principalmente per l’industria: la ferriera Von Roll a Klus e la cartiera Tela a Balsthal. Le aziende volevano un collegamento ferroviario con la linea Olten-Soletta per le loro merci pesanti. Il 17 luglio 1899, dopo circa un anno di lavori, la ferrovia entrò in funzione con 11 collegamenti giornalieri. I treni sostituirono le precedenti diligenze.

Dal 1943, i treni passeggeri e merci funzionano elettricamente. Il costante aumento dei prezzi del carbone ha costretto l’OeBB a fare questa scelta. Anche la conversione in autobus è stata presa in considerazione in diverse occasioni, ad esempio negli anni Settanta. Molti dipendenti della fabbrica Von Roll furono licenziati, la ferrovia aveva meno passeggeri e il trasporto passeggeri era in rosso.

L’azienda voleva quindi gestire solo il trasporto merci. Tuttavia, la popolazione si oppose. Di conseguenza, l’elettorato di Balsthal decise alle urne che il Comune sarebbe diventato l’azionista di maggioranza. Ancora oggi Balsthal possiede la maggior parte dei titoli.

Tradotto con l’aiuto di Deepl/Zz

Articoli più popolari

I più discussi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR