Macron: “nessuna connivenza con Nestlé in vicenda acque minerali”
Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato oggi che non c'è stato alcun "accordo" o "connivenza" con Nestlé, dopo le rivelazioni di Le Monde e Radio France.
(Keystone-ATS) I media in questione sostengono che il governo abbia permesso a Nestlé Waters – filiale della multinazionale elvetica Nestlé – di commercializzare acque minerali non conformi alle normative, malgrado le raccomandazioni delle autorità sanitarie, che puntavano al contrario a vietarle.
“Non sono a conoscenza di queste cose: non c’è nessun accordo con nessuno, non vi è nessuna collusione”, ha indicato Macron ai giornalisti a margine di una visita all’istituto oncologico Gustave Roussy a Villejuif.
Come si ricorderà Nestlé Waters – che controlla marchi quali Vittel, Contrex e Perrier – è oggetto di denunce in Francia per la vicenda delle acque imbottigliate con processi di filtrazione illegali. Nell’esagono – come peraltro anche in Svizzera – la legge vieta qualsiasi disinfezione dell’acqua minerale, che deve essere naturalmente di alta qualità microbiologica, a differenza dell’acqua del rubinetto, che viene disinfettata prima di diventare potabile.