Membri del Centro sono a maggioranza contrari a fusione con PVL
L'idea di una possibile fusione con il Partito Verde Liberale (PVL) divide i membri dell'Alleanza del Centro: il 45% è contrario, mentre il 43% è favorevole a questa idea. È quanto emerga da un recente sondaggio realizzato da gfs.bern.
(Keystone-ATS) L’istituto di ricerca d’opinione ha condotto un’indagine online rappresentativa sia tra la popolazione votante che tra i membri dell’Alleanza del Centro. I risultati sono ora disponibili, ha precisato oggi in una nota il partito di Gerhard Pfister, che li ha presentati in una riunione a porte chiuse a Thun (BE).
Una delle questioni più controverse riguardava un’alleanza più forte con il PVL. Stando all’inchiesta di gfs.bern, il 43% dei “centristi” ritiene che una fusione sia un’idea molto o abbastanza buona. Tuttavia, il 45% è molto o abbastanza contrario.
Contro la polarizzazione
Alla domanda su vari valori, emerge chiaramente che ci sono differenze notevoli tra i membri del Centro e la popolazione votante in generale su una serie di punti. Tra le altre cose, l’impegno per i valori della famiglia (93%) e contro la polarizzazione (88%) sono molto più importanti per la base del partito, nato dalla fusione tra gli ex PPD e PBD, che per il resto della popolazione.
Inoltre, stando al comunicato, la base “centrista” si identifica chiaramente nell'”assunzione di responsabilità” (95%) e nel “rafforzamento della coesione sociale” (92%).
I membri dell’Alleanza del Centro attribuiscono inoltre maggior priorità ai temi dell’approvvigionamento elettrico e dell’ambiente rispetto al resto della popolazione. D’altro canto, la riduzione dei premi delle casse malati è meno importante per loro.
Più partecipazione digitale
Per quanto riguarda il futuro della propria formazione politica, i membri intervistati ritengono molto importante creare un’immagine migliore con una pubblicità convincente. Anche l’idea di dare priorità alle questioni cantonali e di ampliare le opportunità di partecipazione digitale è stata accolta con favore. Pure l’aspirazione a un secondo seggio in Consiglio federale per l’Alleanza del Centro ha ricevuto un alto livello di sostegno, con il 67% di favorevoli.
Nel complesso, stando al partito, i risultati mostrano “che i valori e i temi dell’attuale posizionamento del Centro sono ampiamente sostenuti dalla base e hanno anche un grande potenziale tra gli elettori”.
Il sondaggio è stato condotto tra 6092 membri del partito e tra 2004 elettori svizzeri.