Migranti: Bulgaria, difendere anche confini non Schengen
(Keystone-ATS) Il premier bulgaro, Boyko Borissov, ha inviato questa sera una lettera al presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, nella quale insiste sulla necessità che Bruxelles miri alla difesa anche del confine terrestre e marittimo nel Mare Nero tra Turchia e Bulgaria.
Borissov rileva che “non tutti i confini esterni dell’Ue sono di paesi Schengen”, come è nel caso della Bulgaria, e che “l’appoggio dell’Ue, compreso quello finanziario, va esteso anche a questi paesi”.
“La Bulgaria – scrive ancora Borissov – ritiene che per l’abolizione dei visti d’ingresso nei Paesi Ue per i cittadini turchi non vadano fissate date concrete, ma che sia necessario ottenere risultati reali a seguito degli accordi tra Ue e Turchia sullemergenza dei migranti”.