MO: Ong, aumentano attacchi coloni contro ragazzi palestinesi
(Keystone-ATS) GERUSALEMME – Si moltiplicano le denunce di aggressioni compiute da coloni israeliani contro ragazzi e bambini palestinesi in Cisgiordania. A rivelarlo è un rapporto presentato oggi a Gerusalemme da Defence for Children International.
L’organizzazione non governativa (Ong) che si occupa di diritti umani e tutela dell’infanzia sottolinea come all’aumento della violenza corrisponda l’impunità pressoché totale dei responsabili.
Stando al rapporto, che prende in esame la situazione dell’ultimo biennio, dal 2008 sono almeno 38 gli episodi censiti di attacchi violenti perpetrati da coloni contro minorenni palestinesi, con un bilancio di tre ragazzi uccisi e alcune decine di feriti. In 13 circostanze risulta che i coloni abbiano usato anche armi da fuoco, mentre in una minoranza di casi (otto) i fatti si sarebbero svolti sotto gli occhi (e talora con la complicità) di soldati israeliani presenti sul posto.
Le aggressioni, a quanto ha potuto accertare l’Ong, sono concentrate soprattutto nella zona di Hebron e di Nablus, roccaforti degli insediamenti più militanti inseriti nella galassia dell’ideologia ultranazionalista ebraica.
Gli autori del rapporto riferiscono delle preoccupazioni manifestate anche dalle autorità civili o militari israeliani per alcune delle aggressioni più clamorose, ma notano come nessuno dei 38 episodi descritti abbia trovato finora un qualsiasi colpevole condannato in tribunale.