Morto il regista russo Yuri Liubimov
(Keystone-ATS) È morto a Mosca, all’età di 97 anni, il regista Yuri Liubimov, patriarca del teatro russo e sovietico. Era stato ricoverato in settimana in uno degli ospedali della capitale, in gravi condizioni dopo un attacco di cuore, ha riferito l’agenzia Tass.
Celebre per le sue opere innovative, Liubimov fondò il teatro d’avanguardia Taganka, che diresse per 50 anni e rese un simbolo della resistenza alla censura sovietica.
Cordoglio è stato espresso anche dal presidente Vladimir Putin, che ha sottolineato il ruolo del regista “nello sviluppo del teatro russo contemporaneo”, come ha spiegato un suo portavoce citato dall’agenzia Ria Novosti.
Durante la sua lunga carriera, Liubimov ha lavorato con i massimi esponenti della cultura russa, tra cui il regista Vsevolod Meyerhold, il compositore Dmitri Shostakovich, lo scrittore Boris Pasternak e l’attore Vladimir Vysotsky.
Nel 2011, ha lasciato la scena del Taganka per disaccordi con gli attori, continuando però a lavorare attivamente. Nel 2013 ha messo in scena al Bolshoi una nuova edizione del Principe Igor di Alexander Borodin.