The Swiss voice in the world since 1935

Uomo paralizzato torna a camminare con l’aiuto della ricerca svizzera

Un olandese rimasto paralizzato in seguito a un incidente nel 2011 riesce ora a stare in piedi, a camminare e anche a salire le scale con l'aiuto di impianti che leggono le sue onde cerebrali e comunicano con un dispositivo nella colonna vertebrale per attivare i muscoli.

Gert-Jan, 40 anni, ha subito un grave infortunio spinale dopo essersi rotto il collo in un incidente stradale in Cina. Tuttavia, il “ponte digitale”, un’interfaccia cervello-macchina che trasforma pensieri in azioni sviluppata da scienziati e scienziate in Svizzera e in Francia, gli ha permesso di riottenere il controllo del movimento delle sue gambe paralizzate.

In questo breve video lo vediamo a Losanna, mentre fa acquisti in un mercato. Il “ponte digitale” è l’ultima ricerca condotta da una squadra di neuroscienziati e neuroscienziate del Politecnico federale di Losanna (EPFL), dell’ospedale universitario della città (CHUV) e di CEA, un’organizzazione di ricerca finanziata dal Governo francese.

Nel caso di Gert-Jan, degli elettrodi sono stati impiantati sopra la regione del cervello responsabile del controllo del movimento delle gambe. Neuro-stimolatori connessi a una matrice di elettrodi sono stati anche collocati nella relativa regione della colonna vertebrale.

Il primo impianto decodifica l’intenzione del paziente di muoversi e utilizza un segnale wireless per inviare l’informazione al dispositivo nella schiena, il quale lo traduce in uno stimolo che a sua volta attiva i muscoli delle gambe per indurre il movimento desiderato.

Anche se la ricerca è agli inizi, la speranza è che in futuro simili dispositivi miniaturizzati possano aiutare persone colpite da ictus o rimaste paralizzate a camminare di nuovo, muovere braccia e mani e controllare altre funzioni, come quelle della vescica, spesso compromesse dagli infortuni alla colonna vertebrale.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

Articoli più popolari

I più discussi

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR