Oro: privati svizzeri hanno 200 tonnellate in lingotti e monete
(Keystone-ATS) I privati cittadini svizzeri possiedono lingotti e monete d’oro per un totale di circa 200 tonnellate, con un valore di quasi 15 miliardi di franchi, di cui un quinto a casa propria senza sicurezza alcuna.
La stima è dell’Università di San Gallo (HSG), che ha realizzato uno studio sul tema per conto del commerciante di metalli preziosi Philoro.
Da un sondaggio condotto con un campione di 3000 persone di tutte le regioni linguistiche emerge che in media il possesso di oro fisico – per chi ne ha: la quota è del 22% – è di 101 grammi, per un valore di 7500 franchi. L’oro sotto forma di gioielli non è stato preso in considerazione.
Dove tenere i lingotti? Il 39% li conserva in una cassetta di sicurezza in banca, il 9% presso commercianti di preziosi, il 3% in dogana, il 18% in cassaforte in casa propria. C’è però anche un 20% che nasconde l’oro dove abita: per la precisione il 15% in casa e il 5% in giardino: “Una percentuale sorprendentemente alta”, commenta Sven Reinecke, responsabile di un istituto presso l’HSG.
Il motivo più frequentemente citato per comprare in metalli preziosi è la stabilità o la natura a lungo termine dell’investimento (43%). Al secondo posto, a pari merito, figurano la protezione dalle crisi economiche e la realizzazione di profitti (31%). Il 26% opta per l’oro per proteggersi dall’inflazione e il 25% per diversificare il proprio portafoglio.