MS-35 Helene prodotto nel 1913 dall’azienda francese Morane-Saulnier.
Le Forze aeree svizzere furono create nel luglio 1914 grazie a una colletta nazionale. Allo scoppio della guerra, l’esercito disponeva di 8 velivoli e 9 piloti, tra cui il primo tenente Endtner (al centro) e il suo aiuto pilota Audemars (sulla destra).
Keystone
Un velivolo di ricognizione Häfeli DH-1, in servizio dal 1916 al 1919.
Davanti si apposta l'osservatore, dietro siede il pilota.
Keystone
Häfeli DH-2 delle Forze aeree svizzere (1916-1922).
Progettati dall’ingegner August Häfeli, questi velivoli erano prodotti dalle Officine federali di costruzione, una fabbrica di Thun nelle mani della Confederazione.
Keystone
Häfeli DH-3.
Le Forze aeree avevano a disposizione 24 apparecchi di questo modello di ricognizione e di addestramento, rimasto in servizio fino al 1923.
Keystone
Häfeli DH-5.
Era una versione migliorata del modello precedente. Parte dei 59 apparecchi volarono nei cieli svizzeri fino al 1940.
Keystone
Dewoitine D-26 (1931-1948).
Le Forze aeree svizzere utilizzarono 29 apparecchi d’addestramento di questo tipo, usciti dagli stabilimenti delle Officine federali di costruzione.
Keystone
Wild WTS.
Questo apparecchio fu impiegato dal 1924 al 1934 per l'istruzione dei piloti.
Keystone
Dewoitine D-27 (1932-1944).
Negli anni ‘30 il caccia prodotto dall’omonima azienda francese costituiva la spina dorsale delle Forze aeree svizzere.
Keystone
Messerschmitt Me-109.
Negli anni ‘30 il caccia tedesco era tra i più all’avanguardia. All’inizio della guerra, le Forze aeree disponevano di circa 90 velivoli di questo tipo.
Keystone
C-35.
Il biposto fu sviluppato a partire dal 1936 dalle Officine federali di costruzione di Thun. Questo ricognitore poteva anche essere utilizzato come bombardiere.
Keystone
C-36.
Anche questo velivolo era di produzione svizzera, frutto di una collaborazione tra diverse aziende, la cui la Pilatus di Stans. Tra il 1942 e il 1948 alle Forze aeree furono consegnati 144 apparecchi.
Keystone
Vampire DH-100.
I primi apparecchi del costruttore britannico de Haviland furono acquistati nel maggio 1949. Questo modello restò in dotazione alle Forze aeree svizzere fino agli anni ’90.
Keystone
De Havilland Venom DH-112.
Questi cacciabombardieri furono impiegati anche come aerei da ricognizione. Le Forze armate svizzere si sbarazzarono dell’ultimo Venom nel 1983.
Keystone
Pilatus PC-6 Turbo Porter.
L’aereo dotato di motore turboelica è il velivolo da lavoro e di piccoli trasporti delle Forze aeree svizzere. Oggi serve essenzialmente al trasporto di persone e materiale e al lancio degli esploratori paracaduti. (Foto: admin.ch)
admin.ch
Hawker Hunter Mk-58/58A.
Tra il 1975 e il 1991 erano in servizio 160 apparecchi di questo tipo. 28 andarono distrutti in incidenti.
Keystone
Mirage lll.
Gli ultimi apparecchi del costruttore francese Dassault Aviation sono stati definitivamente ritirati dal servizio delle Forze aeree svizzere nel dicembre 2003. Tra il 1964 e il 1999 la flotta elvetica ha contato 61 Mirage.
Keystone
Northrop F-5E Tiger II.
Le Forze aeree svizzere hanno acquistato 98 velivoli del costruttore californiano. Questi apparecchi, in funzione dal 1978, sono utilizzati per la protezione dello spazio aereo.
Keystone
Boeing F/A-18 Hornet.
Dopo l’incidente dell’aprile 1998, in cui è precipitato un F/A-18 Hornet, in dotazione all’esercito svizzero sono rimasti 33 apparecchi del costruttore McDonnell Douglas Corporation (oggi Boeing).
Keystone
Sistema d'istruzione per piloti di PC-21 (JEPAS PC-21).
Gli otto apparecchi comperati dall'esercito elvetico, in funzione dal 2008 (6) / 2012 (2), sono utilizzati sia per l'istruzione di base e l'istruzione di livello avanzato per piloti di jet, sia per l'addestramento al combattimento aereo, al volo strumentale e al volo acrobatico. (Foto: admin.ch)
admin.ch
Beech Model 350C Super King Air.
Il bimotore del costruttore americano Raytheon Aircraft Corporation è entrato in servizio nel 1993, quale velivolo di rilevamento topografico. È dotato di due telecamere aerofotografiche di precisione e di navigatore GPS. Ha due posti per piloti e otto per passeggeri.
Keystone
Dassault Falcon 50
In servizio dal 1995, il jet del fabbricante francese Avions Marcel Dassault-Brequet è stato modernizzato nel 1999 e sottoposto a una revisione nel 2006. Dispone di due posti per piloti e dieci per passeggeri.
Keystone
SE-3160 Alouette III.
I primi nove elicotteri di tipo III del costruttore francese Sud Aviation vennero acquistati dall’esercito svizzero nel 1964. In seguito furono comperate due serie supplementari: nel 1968 (15 velivoli) e tra il 1972 e il 1974 (60). (Foto: admin.ch)
admin.ch
Aérospatiale AS332M1 Super Puma.
Costruito negli anni 1987-1989 dal fabbricante francese, questo modello ha un equipaggio di due piloti. È utilizzato per trasporto, soccorso, aiuto in caso di catastrofe. Ha un carico utile di 18 passeggeri oppure al massimo di 4 tonnellate di carico interno o esterno. L’esercito svizzero ne ha in dotazione 15. (Foto: RDB)
RDB
Eurocopter AS532UL Cougar Mk1.
Le Forze aeree svizzere hanno ordinato tre elicotteri di questo tipo nel 1986 e altri 12 nel 1989. Questi velivoli sono utilizzati per trasporti, operazioni di salvataggio e di aiuto in caso di catastrofe.
Keystone
Eurocopter EC635.
Costruiti tra il 2007 e il 2009, i 20 elicotteri di questo modello acquistati dall’esercito svizzero sono utilizzati come velivoli leggeri da trasporto e addestramento. Hanno un equipaggio di 1 o 2 piloti e possono trasportare al massimo 6 passeggeri.
Keystone
Le origini dell’aeronautica militare svizzera risalgono a quasi 100 anni fa. Una storia iniziata nel 1914 con otto velivoli. Oggi le Forze aeree svizzere dispongono di oltre 200 apparecchi, tra jet, aerei d’addestramento, elicotteri e droni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi cinquant’anni le Forze aeree svizzere sono finite spesso sotto la luce dei riflettori quando si è trattato di acquistare velivoli da combattimento. Nel 1964 lo scandalo dei Mirage tenne banco per mesi nell’opinione pubblica e costò il posto al ministro della difesa Paul Chaudet. All’inizio degli anni ‘90 fu l’acquisto degli F/A-18 a far scorrere fiumi d’inchiostro. Oggi lo scenario si ripete con i Saab-Gripen, che governo ed esercito vorrebbero comperare per sostituire gli ormai superati Tiger.
(Immagini: Keystone, salvo quando è menzionata un’altra fonte)
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Polemiche sui nuovi aerei militari sono una tradizione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il popolo svizzero si esprime il 18 maggio sull’acquisto di 22 aerei da combattimento Saab Gripen per una somma di 3,1 miliardi di franchi. Non è però affatto scontato che i cittadini accetteranno questo velivolo voluto dal ministro della difesa Ueli Maurer. Un recente sondaggio evidenzia che, per ora, l’acquisto sarebbe respinto. Le opposizioni non…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La missione delle forze aeree è di proteggere lo spazio aereo nazionale. Trattandosi di una difesa contro eventuali attacchi terroristi, i diversi interlocutori contattati da swissinfo.ch sono dell’avviso che questo tipo di missione sia necessaria. Polizia aerea Anche il Gruppo per una Svizzera senza esercito, contrario all’acquisto di nuovi cacciabombardieri, non è totalmente ostile all’idea.…
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.