Il professore di diritto dell’Università di Berna, walter Kälin, ha ottenuto un incarico di rilievo dal segretario delle Nazioni unite, Kofi Annan.
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Il segretario generale dell’ONU Kofi Annan ha designato quale suo incaricato speciale per i diritti dei profughi interni lo svizzero Walter Kälin, professore di diritto all’Università di Berna. Lo ha reso noto martedì il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Il professor Kälin, 53 anni, è riconosciuto in tutto il mondo quale esperto per questioni relative ai diritti umani e al diritto internazionale dei rifugiati. Membro della commissione ONU per i diritti umani dal 2003, è attivo anche in qualità di specialista presso Confederazione, Cantoni, organizzazioni internazionali e Organizzazioni non governative. Tra il 1991 e il 1992 è stato relatore speciale della commissione ONU per i diritti umani del Kuwait sotto l’occupazione irachena.
Il DFAE calcola che nel mondo ci siano 25 milioni di profughi interni, che cioè sono rifugiati nel proprio paese. La Svizzera – recita il comunicato – s’impegna a livello internazionale a fornire un importante contributo al miglioramento della loro situazione e al rafforzamento della loro tutela giudiziaria.
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