“No” popolare allo sgravio dei premi di assicurazione malattia, le reazioni
Le reazioni del campo del "sì" e del campo del "no" al rifiuto, da parte del popolo, dell'iniziativa popolare "Per premi meno onerosi".
L’esito dell’iniziativa per premi meno onerosi era quello più incerto di questa domenica di votazioni. Tuttavia, a mezzogiorno era già chiaro che la proposta del Partito socialista (PS) non aveva convinto la maggioranza.
Sostenitrici e sostenitori della sinistra e i sindacati sono rimasti delusi. L’opposizione formata da esponenti dell’Unione democratica di centro (UDC), Partito liberale radicale (PLR) e Partito verde liberale (PVL) hanno accolto con gioia il risultato.
La consigliera nazionale del PLR Regine Sauter ha affermato che la maggioranza della popolazione ha apparentemente capito che l’iniziativa si attaccava solo ai sintomi del problema, non alle cause.
La parte sconfitta ha comunque reagito con compostezza. La struttura del sistema sanitario – attualmente “mal organizzato” – deve essere ripensata, afferma il socialista Baptiste Urni, membro del Consiglio degli Stati. La consigliera nazionale del PS Samira Marti afferma che la questione rimane “la preoccupazione numero uno”.
Approvazione nella Svizzera francese e in Ticino
Solo i Cantoni della Svizzera francese, il Ticino e Basilea Città hanno votato a favore della proposta, che avrebbe limitato i premi mensili dell’assicurazione sanitaria a un massimo del 10% del reddito.
L’onere dei costi sanitari rimane elevato, afferma il Consigliere agli Stati dell’UDC Hannes Germann, ma il controprogetto “alleggerirà il sistema”.
La controproposta obbligherà, tra le altre cose, i Cantoni a fornire un contributo minimo per la riduzione dei premi dell’assicurazione sanitaria, ovvero per il sistema di sgravi esistente.
I risultati di tutte le votazioni sono disponibili qui:
Altri sviluppi
Risultati delle votazioni federali del 9 giugno 2024
Tradotto con l’aiuto di Deepl/Zz. Revisione di Si
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