Dalla valigia al cestino della carta: per certi atti parlamentari il passo è breve.
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Per eleggere i membri del governo e i giudici federali, le Camere si riuniscono in Assemblea federale.
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Nella stanza dei bottoni bisogna schiacciare quello giusto.
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Non sono sull'attenti, ma i divisionari seguono con attenzione il dibattito sul programma d'armamento.
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Cosa si diranno i tre senatori? Da sinistra a destra, Felix Gutzwiller, Verena Diener e Urs Schwaller.
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Intermezzo musicale in onore della neoeltta presidente della Camera del popolo Pascale Bruderer, che applaude calorosamente.
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Di chi è questa valigia? Nessuno teme un attentato.
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Arrivederci alla prossima sessione!
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La ministra di giustizia e polizia Eveline Widmer-Schlumpf ascolta gli argomenti del deputato ecologista Daniel Vischer.
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Il senatore glaronese This Jenny segue pensieroso una votazione dei deputati.
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La relatrice della commissione della Camera Christa Markwalder (a sinistra) dà qualche chiarimento alla ministra Eveline Widmer-Schlumpf.
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Chi non rimane in aula, può seguire i lavori sugli schermi nella sala dei passi perduti.
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Il presidente dell'Unione democratica di centro Toni Brunner appare molto divertito da quel che gli dice il collega di partito Maximilian Reimann.
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Un profilo che si riconosce anche nella penombra, quello del deputato liberale radicale zurighese Filippo Leutenegger.
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Si producono montagne di carta, si discute, si trovano intese, si vota e talvolta si ride.
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Sia nella Camera del popolo che in quella dei Cantoni dominano ancora gli uomini (Tutte foto Keystone)
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