La mossa tiene conto della crescente importanza della regione del sud-est asiatico e integra la strategia del governo per la Cina, secondo una dichiarazione governativa pubblicata mercoledì.
Gli 11 Paesi che compongono la regione formano insieme la quinta economia mondiale. Le loro ricchezze naturali e culturali, così come il loro potenziale economico, rappresentano un’opportunità per la Svizzera di diversificare le sue relazioni nel continente asiatico, ha aggiunto il comunicato.
L’obiettivo della strategia è quello di incrementare gli scambi in materia di pace e sicurezza, prosperità, sostenibilità e digitalizzazione, sulla base della strategia di politica estera del governo.
“Il Sud-Est asiatico è una delle regioni economicamente più dinamiche del mondo. Gli interessi economici svizzeri nella regione hanno quindi un potenziale crescente. La Svizzera si sta quindi impegnando per migliorare l’accesso al mercato attraverso accordi di libero scambio”, si legge nel comunicato.
“Allo stesso tempo, la Svizzera si impegna a migliorare le prospettive economiche e sociali dei Paesi meno sviluppati della regione”.
Una quinta priorità sarà il miglioramento dei servizi per i cittadini svizzeri nella regione Asia-Pacifico.
+ La Svizzera e il Giappone lavorano per un aggiornamento dell’accordo commerciale
La strategia per il Sud-Est asiatico 2023-26 è la quinta strategia geografica di questo tipo. Il governo ha già adottato strategie specifiche per il Medio Oriente/Nord Africa, l’Africa subsahariana, la Cina e le Americhe.
I più letti Quinta Svizzera
Altri sviluppi
Una votazione per frenare l’immigrazione in Svizzera
L’iniziativa per la responsabilità ambientale vuole che l’economia svizzera rispetti i limiti planetari. Un passo necessario o la prosperità della Confederazione ne risentirebbe troppo?
La vostra opinione sull'iniziativa per la responsabilità ambientale ci interessa.
Sulla strada più cara della Svizzera torna una panetteria
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla Bahnhofstrasse di Zurigo - una delle strade più care della Svizzera, se non la più costosa in assoluto, in cui dominano ormai i marchi internazionali - torna a fare capolino una panetteria-pasticceria artigianale.
Brienz (BE): primi sfollati possono tornare nelle loro case
Questo contenuto è stato pubblicato al
I primi abitanti sfollati dopo i forti temporali scatenatisi lunedì sera a Brienz (BE) possono rientrare nelle loro case. Il Comune ha ridotto le dimensioni della zona rossa di esclusione, si legge in un comunicato diffuso nella tarda serata di ieri.
Dodicimila tonnellate di munizioni nei laghi svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Ufficio federale dell'armamento (armasuisse) è alla ricerca di idee per il recupero ecologico e sicuro delle munizioni dai laghi svizzeri.
Sylvain Saudan, “Sciatore dell’impossibile”, è morto a 87 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pochi avrebbero scommesso che Sylvain Saudan, pioniere dello sci estremo, sarebbe morto nella tranquillità di casa sua in tarda età. Eppure, è ciò che è successo lo scorso 14 luglio.
Attentato a Trump, le reazioni della politica svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito all'attentato a Donald Trump avvenuto nel corso di un comizio e nel quale l'ex presidente statunitense è stato leggermente ferito a un orecchio, la politica elvetica ha reagito. La presidente Viola Amherd si è detta "scioccata".
Uniti per sostenere l’Ucraina nel suo percorso verso la pace
Questo contenuto è stato pubblicato al
Volodymyr Zelensky in Svizzera vuole fare la storia. Kiev non esclude lo scenario di una futura partecipazione russa al processo di pace.
Manifestazioni in diverse città per lo sciopero delle donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
In tutta la Svizzera le donne sono scese oggi in piazza: in diverse città le associazioni femministe hanno chiamato a manifestare per affermare i propri diritti. Gli eventi in programma per lo sciopero erano numerosi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quattro caccia F/A-18 si sono posati sull'asfalto dell'A1 a Payerne (Canton Vaud) nell'ambito di un'esercitazione militare che non veniva più effettuata dai tempi della Guerra Fredda.
CSt: ok a programma nazionale contro antisemitismo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera deve essere liberata dalla piaga del razzismo e dell'antisemitismo, che trascende le frontiere sociali e partitiche, lanciando un piano d'azione nazionale contro questi fenomeni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per il periodo 2025-2028, il settore della cultura dovrebbe beneficiare di un budget di quasi 990 milioni di franchi.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.