Arriva un super negoziatore per rilanciare il dialogo con Bruxelles
Ad oltre un anno dal "sì" popolare all’iniziativa “Contro l’immigrazione di massa” e di fronte alle difficoltà di dialogo con Bruxelles, la Svizzera cambia ora strategia. I vari dossier aperti – dalla libera circolazione all’elettricità – saranno riuniti in un unico pacchetto e coordinati da un capo negoziatore, nominato entro l’estate.
Il ministro degli esteri Didier Burkhalter ha anche annunciato la volontà di ampliare la cerchia di partecipanti ai negoziati per includere i paesi confinanti. “È nel loro interesse sostenere la Svizzera, visto che qui lavorano 150mila frontalieri”, ha affermato in conferenza stampa.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.