«Con Bruxelles siamo vicini a una soluzione», afferma Burkhalter
La firma del protocollo sull’estensione della libera circolazione alla Croazia è anche un messaggio della Svizzera inviato all’Unione Europea, ha dichiarato il ministro degli esteri elvetico Didier Burkhalter in un’intervista pubblicata domenica da «Le Matin Dimanche» e dalla «NZZ am Sonntag».
Il responsabile del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) si è detto ottimista circa un accordo con l’Unione Europea per risolvere il dilemma legato all’accordo di libera circolazione, in seguito all’accettazione da parte del popolo svizzero dell’iniziativa «contro l’immigrazione di massa» il 9 febbraio 2014.
«Noi diciamo semplicemente all’UE che con un po’ di pragmatismo e immaginazione, i problemi possono essere risolti a tappe», dichiara il consigliere federale Didier Burkhalter. «Abbiamo firmato questo protocollo [l’estensione dell’accordo di libera circolazione alla Croazia] per mostrare che vogliamo veramente andare fino in fondo nella discussione su un accordo negoziato», spiega il ministro svizzero degli affari, sottolineando che la Confederazione «è interessata a continuare a contribuire all’avvenire del continente europeo».
A suo avviso, i negoziati con l’UE riprenderanno «probabilmente molto in fretta» dopo il voto della Gran Bretagna sulla «Brexit», previsto il 23 giugno.
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