Condividere gli oneri
Per Christian Lohr, la solidarietà sarà la soluzione per il futuro. I politici sono molto consapevoli dei due problemi principali da affrontare, il finanziamento delle pensioni di vecchiaia e la fornitura di servizi sanitari per gli anziani, ma "non sono ancora pronti a prendere le decisioni necessarie".
A suo avviso, è quindi necessario sviluppare un concetto globale che sia equo per tutte le generazioni. Non si può scaricare gli oneri sulle generazioni future, ma non si possono nemmeno considerare gli anziani solo in termini di costi per la società.
Bisogna consentire ai giovani di sperimentare varie opzioni per il futuro, dalla scuola alle esperienze di lavoro. “Non dovranno essere costretti a guadagnare molto in fretta dei soldi, solo per poter finanziare il pensionamento delle generazioni più anziane”, ritiene il deputato del Partito popolare democratico.
Gran parte degli impulsi per affrontare la sfida dovranno venire dalla politica. “La politica è una parte della società e può motivare la società a cambiare e a riflettere. Non sono sufficienti degli slogan, dobbiamo avere un ruolo di modello. Fondamentalmente, la politica ha il compito, o forse la responsabilità, di offrire prospettive. E non solo – come spesso è, purtroppo, il caso oggi – instillando paura”.
«Dove si vede a 75 anni?”
Chistian Lohr: “Vorrei continuare ad essere a disposizione della società. In politica, però, vorrei far posto alle nuove generazioni e alle loro idee. Per quanto mi riguarda, spero di invecchiare con dignità in una comunità basata sulla solidarietà”.
Traduzione di Armando Mombelli
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