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Crisi del Coronavirus: la Catena della solidarietà lancia una raccolta di fondi

Verlassene Gasse in Chiasso
Come qui a Chiasso, la vita pubblica è paralizzata in tutta la Svizzera. Davide Agosta/Keystone

La Catena della solidarietà lancia un appello alle donazioni per alleviare gli effetti negativi della pandemia e delle misure di protezione adottate dalla Confederazione e dai Cantoni per combattere la diffusione del coronavirus. L’obiettivo è quello di sostenere le persone che già si trovano o si troveranno in una situazione precaria a causa della pandemia.

“Lavoro da 20 anni alla Catena della solidarietà e non ho mai vissuto una crisi economia e sociale di tale portata in Svizzera, ciò che giustifica l’appello alla solidarietà che la nostra Fondazione lancia a favore degli abitanti più vulnerabili del nostro paese. Ognuno può fare la differenza”, ha dichiarato Catherine Baud-Lavigne, direttrice aggiunta della Catena della Solidarietà.

I fondi raccolti dall’organizzazione saranno utilizzati per alleviare le conseguenze economiche di questa crisi, oltre alle risorse messe a disposizione della Confederazione e dei Cantoni. L’obiettivo è quello di aiutare “le persone che cadono tra le crepe”.

La Confederazione e Cantoni hanno preso la decisione di mettere a disposizione i fondi necessari per attenuare le conseguenze economiche di questa grave crisi. Tuttavia, ci saranno persone che passeranno attraverso le maglie della rete sociale. Lo scopo di questa colletta è fornire un aiuto immediato a queste persone.

La Catena della solidarietà vuole aiutare in particolare le persone anziane o portatrici di handicap che sono malate, che vivono isolate e che sono dipendenti da aiuti esterni, oltre alle vittime di violenza famigliare. Sosterrà anche anche i senza tetto in stato di indigenza, le persone che vivono in strutture ricettive (migranti, minori in difficoltà, malati, prigionieri) oltre ad individui e famiglie gravemente colpiti dalle conseguenze economiche, sociali e sanitarie della pandemia.

La Catena della solidarietà sottolinea di sostenere attivamente anche la diffusione delle misure di protezione decise dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), affinché tutti siano solidali con i membri più fragili della nostra società. “Solo insieme possiamo superare questa crisi”, scrive l’organizzazione.

La Catena della solidarietà

La Catena della solidarietà è un’istituzione incaricata di raccogliere fondi in casi di crisi e grave bisogno, creata dalla Società svizzera di radiotelevisione (SSR, di cui fa parte anche swissinfo.ch) e sostenuta da altri media.

Fondata nel 1946, la Catena della solidarietà è una fondazione dal 1983. Le campagne di raccolta fondi vengono di norma lanciate su scala nazionale in caso di gravi catastrofi in Svizzera e all’estero. Nel 1999 ha ricevuto il Premio internazionale per i diritti umani per il suo lavoro.

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SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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