Prix Courage a Natallia Hersche, oppositrice a Lukashenko
(Keystone-ATS) Il Prix Courage 2022 della rivista Beobachter è stato assegnato alla svizzero-bielorussa Natallia Hersche, incarcerata per 17 mesi a Minsk – da settembre 2020 a febbraio 2022 – per aver partecipato a una manifestazione contro la rielezione di Alexander Lukashenko.
Con questo riconoscimento, dotato di 15’000 franchi, il Beobachter e i suoi lettori intendono omaggiare “l’intrepido impegno contro l’arbitrarietà statale”, indica in una nota il gruppo editoriale Ringier Axel Springer.
Hersche, oggi 52enne, è stata vittima di privazione del sonno e detenuta per 40 giorni in una piccola cella senza riscaldamento, ma “è rimasta fedele ai suoi valori”. Avrebbe potuto chiedere la grazia a Lukashenko per accorciare la pena, ma non lo ha fatto, credendo di non aver fatto nulla di male, afferma il comunicato.
Premio “Lifetime Award” a attivista diritti umani
La rivista Beobachter ha pure attribuito il premio “Lifetime Award”, dotato di 10.000 franchi, all’attivista per i diritti umani Anni Lanz per il suo impegno a favore dei rifugiati che persegue da quasi 40 anni. La settantenne viene premiata per la sua lotta “senza compromessi per l’umanità, la giustizia e la solidarietà” in materia di asilo.