Prix de Lausanne: premiato il canadese Shale Wagman
(Keystone-ATS) Otto giovani ballerini sono stati ricompensati oggi con il Prix de Lausanne 2017. I premiati ottengono una borsa di studio per una delle 72 scuole o compagnie partner dell’evento.
Questa 46esima edizione ha visto la partecipazione di 74 candidati, di cui 21 qualificatisi ieri per la finale, si legge in un comunicato odierno degli organizzatori.
Svoltasi al Théâtre de Beaulieu, la manifestazione è stata trasmessa su internet. Il premio principale nonché quello artistico sono stati assegnati al canadese Shale Wagman (17 anni). Gli altri sette laureati, di età compresa tra i 15 e i 18 anni, provengono dalla Corea del Sud (due ballerini), dalla Cina (due), dal Brasile, dal Paraguay e dagli Stati Uniti.
Come lo scorso anno l’evento si è svolto senza partecipazione svizzera. Il 18enne belga Lukas Bareman, che studia a Basilea, si è aggiudicato il premio per la migliore esibizione proveniente dalla Svizzera (“Best Swiss Candidate Prize”).
La giuria è stata presieduta da Ted Brandsen, direttore artistico dell’HET National Ballet di Amsterdam (Olanda).