Il 2022 in Svizzera in 13 immagini
Uno sguardo all'anno che sta per concludersi in Svizzera. Immagini della vita quotidiana di un Paese che, a dispetto della sua fama, è anche talvolta disinibito e allegro.
Bilancio robusto: il ministro delle Finanze svizzero Ueli Maurer si è dimesso. Il Parlamento rende omaggio al suo lavoro. La Svizzera ha superato senza grossi danni la pandemia e l’inflazione resta per ora contenuta.
Fredda ma colorata: la nuotata natalizia “Coupe de Nöel” a Ginevra attira ogni anno più di 4’000 uomini e donne, che si gettano nelle acque del Lemano, la cui temperatura si aggira attorno agli otto gradi.
Divertimento e consumo: giornata di apertura della Fiera d’Autunno a Basilea.
Un tocco di glamour: l’attrice Diane Kruger è venuta allo Zurich Film Festival per presentare il suo film “Marlowe”.
Un gesto di solidarietà: un’installazione artistica per la Giornata della bandiera ucraina. Le donne ucraine si fotografano davanti a uno schermo cinematografico.
Giovani e commossi: gli scout e le scout celebrano la festa nazionale svizzera. Al campo scout nazionale del Vallese, 30’000 giovani hanno trascorso parte delle loro vacanze estive.
Un po’ di relax: il clima estivo sul lago di Zurigo.
Democrazia creativa: “Solo sì significa sì”. Questa richiesta preoccupava la politica svizzera. A maggio è stata lanciata una petizione. In dicembre ne ha discusso il Parlamento.
Ambizione e resistenza: la Patrouille des Glaciers è una gara molto dura. Per portarla a termine bisogna percorrere 57,5 km e superare un dislivello di 4’386 metri.
Svizzera globale: Zurigo ha un nuovo centro città. L’Europaallee, un quartiere completamente ristrutturato nei pressi della stazione, è il luogo delle riprese di una serie svizzera. “Neumatt” è proposta in 190 Paesi ed è disponibile in 30 lingue, grazie a una famosa piattaforma di streaming.
Pregare e cantare: A poche settimane dall’attacco russo all’Ucraina, Berna è illuminata da 10’000 candele per la pace.
Cantare e ballare: il Carnevale dopo due anni di pandemia.
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