Roger Federer all’assalto della terra promessa

Roger Federer tenterà di uscire vincitore dal Roland Garros Keystone

Finalista sconfitto in occasione delle due ultime edizioni del torneo parigino del Roland Garros (25 maggio – 8 giugno), il basilese farà tutto il possibile per vincere l'unico torneo del Grande Slam che ancora manca nella sua bacheca.

La decisione più importante presa da Roger Federer per tentare di uscire trionfante dalle sfide sulla terra rossa è stata quella iniziare un rapporto di collaborazione con l’allenatore José Higueras.

Per due volte semifinalista alla competizione francese, lo spagnolo è uno dei tecnici più conosciuti a livello mondiale. Nel 1989, José Higueras aveva accompagnato lo statunitense Michael Chang durante il percorso vincente che l’aveva portato a conquistare il Roland Garros all’età di 17 anni.

José Higueras ha poi condotto al successo parigino anche un altro americano, Jim Courier, che si è imposto nel 1991 e nel 1992. Lo spagnolo è inoltre stato il consigliere dell’ex numero uno mondiale, Pete Sampras.

Lo stesso Sampras – in un’intervista al quotidiano inglese «Sunday Telegraph» – ha affermato che per Roger Federer il tempo stringe: a suo parere, allo svizzero rimangono soltanto due o tre anni per cercare di vincere il prestigioso trofeo.

Il «problema» Nadal

Per riuscire a coronare il suo sogno e imporsi per la tredicesima volta in un torneo del Grande Slam, Roger Federer dovrà però fare i conti con un avversario che ultimamente l’ha messo in seria difficoltà: Rafael Nadal.

Il muscoloso maiorchino continua infatti a dominare le competizioni disputate sulla terra rossa, lasciando il tennista basilese a bocca asciutta. È stato il caso, per esempio, in occasione dei recenti tornei di Monte Carlo e Amburgo.

La vittoria ottenuta in Germania è stata particolarmente importante per il mancino spagnolo, che ha così aggiunto alla propria bacheca l’unico torneo maggiore sulla terra battuta non ancora in mano sua.

Il trionfo tedesco – la sua decima affermazione contro Federer (su 16 incontri, di cui 8 sulla terra battuta) – permette a Nadal di affrontare con fiducia l’appuntamento del Roland Garros. A Parigi, lo spagnolo cercherà di eguagliare il record di quattro vittorie consecutive detenuto dal leggendario Björn Borg.

Roger Federer fiducioso

Il tennista svizzero non intende comunque darsi per vinto già in partenza. Secondo Federer, le sconfitte patite contro Nadal in Francia e Germania costituiscono una proficua esperienza.

«La mia impostazione tattica è stata buona, ma non ho sfruttato le occasioni a disposizione. Speriamo che la situazione sia diversa a Parigi…», ha affermato Federer dopo il torneo di Amburgo.

Infatti, il basilese ripete da tempo di aver individuato le giuste contromisure per battere Nadal, ma non riesce a concretizzare i suoi progressi, uscendo sconfitto anche da set in cui è stato a lungo in vantaggio.

Una bella scommessa

Stando ai «bookmakers» (agenzie di scommesse), l’esito del torneo parigino è scontato. Rafael Nadal è quotato 4 a 1 nei confronti di Federer e 5 a 1 contro il serbo Novak Djokovic, gli unici due avversari in grado di impensierirlo.

Ladbroke, uno dei maggiori «bookmakers», situa a 100 contro 1 le possibilità di vittoria dell’altro elvetico in lizza, Stanislas Wawrinka. Vincitore a Roma, il vodese è entrato recentemente a far parte dei dieci migliori giocatori del pianeta.

Per quanto concerne il torneo femminile, le tenniste svizzere non dovrebbero avere un ruolo di primo piano: la vittoria non dovrebbe infatti sfuggire alla statunitense Serena Williams, dopo la decisione di non partecipare alla competizione da parte della belga Justine Henin, leader della classifica mondiale.

swissinfo, Mathias Froidevaux
(traduzione e adattamento, Andrea Clementi

JOSÉ HIGUERAS

Nato nel 1953, José Higueras ha vinto sedici tornei di singolo. Semifinalista in Francia nel 1982 e nel 1983, ha raggiunto la sua massima posizione in classifica mondiale nel 1983, diventando numero 6 a livello mondiale.

Ha anche fatto parte della squadra spagnola che ha conquistato la prima edizione del Campionato del Mondo a squadre nel 1978.

Ritiratosi nel 1986, Higueras è diventato un famoso e rinomato istruttore di tennis. Ha allenato Jim Courier, Michael Chang, Pete Sampras, Todd Martin, Carlos Moyà, Sergi Bruguera, Dmitry Tursunov e Guillermo Coria. È titolare di una scuola di tennis a Palm Spring, negli Stati Uniti.