La Svizzera “tech and cool” dà spettacolo a Las Vegas
È una novità: il fior fiore dell'innovazione svizzera si presenta unito in un solo padiglione al Salone mondiale dell'elettronica a Las Vegas. Stupefacente e potenzialmente redditizio.
32 aziende, per lo più start-up, in uno spazio di 200 metri quadrati: il padiglione svizzero al Consumer Electronic Show (CESCollegamento esterno), che oggi apre i battenti nella capitale mondiale dell’intrattenimento, pensa in grande. Una necessità per potersi distinguere tra 4’400 espositori, che attendono più di 180’000 visitatori in quattro giorni.
Un anello da infilare al dito per trasformare la mano in un mouse per computer, un’applicazione che permetterà agli spettatori del prossimo festival musicale Paléo di Nyon di creare opere proiettate in tempo reale sugli schermi della manifestazione o un apribottiglie collegato a un software che conserva nella memoria tutte le bottiglie ingerite: la gamma di innovazioni è vasta, in campi che vanno dalla finanza alla biometria, passando per i videogiochi e i droniCollegamento esterno.
Questi ultimi sono il clou dello spettacolo, con dimostrazioni in volo di droni per lo svago, ma anche per le consegne o per l’ispezione di luoghi non raggiungibili dalle persone.
Finora le aziende svizzere si erano recate al CES in modo sparso. Ma quest’anno, il padiglione #SwissTechCollegamento esterno darà loro una visibilità molto migliore. È gestito da Presenza Svizzera, l’organo della Confederazione incaricato di promuovere l’immagine del Paese all’estero, e da Svizzera Global Enterprise (S-GE), con il sostegno di Innosuisse e digitalswitzerland.
A qualche ora dall’apertura della mega fiera, il direttore di Presenza Svizzera Nicolas Bideau, ha risposto a tre domande di swissinfo.ch per iscritto.
swissinfo.ch: Il quotidiano economico l’Agefi scrive che questo padiglione è stato allestito su sua iniziativa. Perché questa presenza raggruppata, che sembrerebbe ovvia, non è stata decisa prima?
Nicolas Bideau: Anche per noi è difficile dire chi ha avuto l’idea per primo. Effettivamente un articolo dell’Agefi ha innescato discussioni sulla mancanza di una presenza ufficiale svizzera al CES. L’articolo rifletteva la speranza di molti operatori del settore, in particolare di associazioni ed esperti, che la Svizzera partecipasse a questo evento globale. Tecnologia e innovazione fanno parte dei temi prioritari di Presenza Svizzera nella promozione dell’immagine del Paese all’estero. Abbiamo quindi parlato con S-GE per elaborare un progetto che corrispondesse alle nostre rispettive missioni e fosse utile per le aziende. Abbiamo avuto una prima esperienza comune nel 2018 al VivaTech di Parigi, che ci ha convinto del potenziale.
Tra le innovazioni che la Svizzera mostra al CES, quali sono le più “sorprendenti”, quelle che vi aspettate che destino grandi reazioni?
Non fosse altro che per il rumore e il vento generato, il nostro “show dei droni” sarà senza dubbio il più sconvolgente! Scherzi a parte, questi droni hanno davvero un impatto impressionante sul pubblico all’estero. Incarnano il know-how svizzero, molto orientato alle soluzioni. Se dovessi citare una società in particolare, potrebbe essere FlyJacket [ideatore di una sorta di esoscheletro che consente di pilotare un drone con i movimenti del proprio corpo, Ndr], che è una sintesi molto interessante di esperienza immersiva, di robotica e di droni, sviluppata come parte del NCCR roboticsCollegamento esterno. Un progetto molto svizzero, nella sua capacità di aggregare varie competenze.
Come si sente qualche ora prima dell’inizio dell’evento? È in ansia?
Sono appena arrivato a Las Vegas e tra pochi minuti scoprirò lo stand in fase di finiture. C’è sempre ansia prima dell’apertura, ma sono fiducioso. Proponiamo uno spazio diverso dalla maggior parte degli altri Paesi: questo è sempre un vantaggio. Per esempio, siamo gli unici ad avere un palcoscenico per permettere alle start-up di fare delle presentazioni o per il nostro spettacolo di droni. E sento che è giusto esserci, in base sia alle reazioni in Svizzera dopo la nostra comunicazione, sia a quelle degli svizzeri presenti qui. Siamo tra le nazioni ad alto sviluppo tecnologico, accanto ad altri attori storici come la Corea del Sud, la Francia, gli Stati Uniti e Israele.
(Traduzione dal francese: Sonia Fenazzi)
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