Politecnici elvetici cercano via per integrazione in programmi UE
I presidenti dei due Politecnici federali svizzeri – di Losanna e Zurigo – hanno difeso giovedì a Bruxelles l'importanza per la Svizzera di essere integrata nei programmi di ricerca europei. I loro partner dell'UE hanno condiviso questa visione. Ma la soluzione sul piano politico appare ancora lontana.
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swissinfo.ch e tvsvizzera.it (TG RSI del 1.10.2015)
Le trattative sulla partecipazione elvetica al programma di ricerca Horizon 2020 erano state bloccate a seguito dell’accettazione dell’iniziativa popolare “contro l’immigrazione di massa”, nella votazione federale del 9 febbraio 2014. In seguito l’UE aveva accordato alla Svizzera una partecipazione parziale sino a fine 2016.
Con la visita a Bruxelles, i presidenti dei due Politecnici – Lino Guzzella e Patrick Aebischer – hanno voluto sondare la possibilità di una proroga della collaborazione, fino alla conclusione degli accordi se nel frattempo non sarà stata trovata una soluzione. Se questa non fosse trovata, “la ricerca in Svizzera sarebbe indebolita e i due Politecnici verrebbero declassati al rango di università regionali”, hanno detto i due presidenti.
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