Cento anni fa, lo svizzero Oskar Bider (1891-1919) è stato il primo pilota a sorvolare l’intera regione alpina. Ha volato da Berna a Milano, meno di un anno dopo aver ricevuto la sua licenza.
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Pochi mesi prima è stato anche il primo ad attraversare i Pirenei, volando da Pau in Francia a Madrid. Ma non è tutto: nel marzo 1913 ha eseguito il primo volo postale della Svizzera da Basilea a Liestal, mentre nel mese di maggio ha sorvolato le Alpi da Berna a Sion, in Vallese.
Il 13 luglio 1913, presto al mattino, il giovane contadino è decollato dalla capitale svizzera in direzione sud. L’ostacolo più alto sulla sua rotta era il passo della Jungfraujoch nell’Oberland bernese. Per superarlo, e stabilire così il record svizzero di altitudine (3’600 metri), ha dovuto rinunciare a riempire completamente i serbatoi del suo Blériot. Bider ha dovuto atterrare a Domodossola per fare rifornimento, prima di proseguire il suo volo verso Milano.
Durante la Prima guerra mondiale è stato il cofondatore e il capo pilota delle Forze aeree svizzere. Dopo il conflitto ha partecipato alla nascita della Compagnia svizzera per il turismo aereo. Un progetto che non si è però mai materializzato: Oskar Bider è deceduto in un incidente aereo nel luglio 1919 all’età di 27 anni. (Immagini: Keystone/PHOTOPRESS/Museo dei trasporti)
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