Joseph Deiss vuole aiutare gli apprendisti
Il ministro dell'economia, che ha presentato una serie di misure, intende rafforzare il sostegno della Confederazione alla creazione di posti di apprendistato.
La necessità di aprire il mercato del lavoro ai giovani è stata ribadita nel corso della Conferenza nazionale sui posti di tirocinio, tenuta giovedì a Lucerna.
I cantoni che favoriscono la creazione di nuovi posti di apprendistato devono essere sostenuti interamente dalla Confederazione.
Il consigliere federale Joseph Deiss intende infatti aumentare provvisoriamente, dal 60 al 100 %, le sovvenzioni ai progetti cantonali di promozione.
«Chiederò mercoledì al Consiglio federale una modifica dell’ordinanza sulla formazione professionale», ha annunciato Joseph Deiss in occasione della Conferenza nazionale sui posti di tirocinio, che ha riunito a Lucerna rappresentanti della Confederazione, dei cantoni, delle cerchie economiche e sindacali.
I programmi cantonali saranno finanziati con un fondo della Confederazione, dotato di 40-50 milioni di franchi l’anno.
Con un aumento significativo delle sovvenzioni, ritiene il ministro dell’economia, sarà più semplice aumentare il numero dei posti di apprendistato e potenziare la rete delle aziende formatrici.
Consulenza individuale
Anche se il numero di posti di apprendistato non è mai stato così elevato in Svizzera, sono necessarie ulteriori misure per integrare nella formazione professionale anche gli allievi con difficoltà, hanno sottolineato i partecipanti alla conferenza.
Per questo bisogna rafforzare l’assistenza ai maestri di tirocinio e ridurre la percentuale di ragazzi che abbandonano l’apprendistato. In caso di bisogno, i giovani devono poter contare su una consulenza individuale.
Per il Consiglio federale, ha affermato Deiss, è importante aumentare il numero dei posti di apprendistato dove i bisogni sono maggiori.
Sarebbe quindi auspicabile organizzare conferenze a livello cantonale assieme a tutte le istituzioni e le organizzazioni coinvolte per analizzare la situazione del mercato dei posti di tirocinio e prendere i necessari provvedimenti.
Campagna promozionale
In concomitanza con la Giornata della formazione professionale, Deiss ha ufficialmente lanciato la una campagna promozionale per la formazione professionale intitolata «Chance06».
La campagna, condotta dalla Confederazione assieme ai Cantoni e alle organizzazioni del mondo del lavoro, proporrà servizi sia per i ragazzi che per le aziende.
Uno degli elementi centrali sarà una piattaforma internet per «gettare ponti fra le imprese e i giovani alla ricerca di un posto di apprendistato», precisa l’Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (UFFT).
Sarà messa in funzione all’inizio del 2006 e offrirà anche informazioni e consigli.
Programma si sostegno alle aziende
Sarà pure elaborato un programma di sostegno per le aziende che sono appena diventate formatrici e per quelle che hanno bisogni particolari.
I partecipanti alla conferenza hanno ribadito che la formazione dei tirocinanti è un vantaggio anche economico per le imprese. Per questa ragione, hanno accantonato l’idea di versare 10.000 franchi alle aziende che offrono nuovi posti di apprendistato.
Nel corso della Giornata della formazione professionale, Joseph Deiss ha consegnato i premi ai partecipanti del Concorso mondiale dei mestieri tenutosi questa primavera ad Helsinki.
In quell’occasione la Svizzera si era classificata al primo posto fra le nazioni ottenendo ben 18 medaglie, di cui 5 d’oro.
swissinfo e agenzie
Ogni anno da 70 a 80 mila giovani, che hanno concluso la scuola dell’obbligo, sono alla ricerca di un posto di apprendistato in Svizzera.
Nel 2005, da 3 a 4 mila giovani non hanno trovato una possibilità adeguata di tirocinio.
Il ministro dell’economia Joseph Deiss intende chiedere al governo di sovvenzionare in futuro fino al 100% i progetti cantonali destinati a favorire la creazione di posti apprendistato.
I finanziamenti dovrebbero venir garantiti tramite il fondo all’innovazione della Confederazione, dotato di 40-50 milioni di franchi all’anno.
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