«Parco naturale», un marchio ambito
Una decina di progetti sperano di ottenere dalla Confederazione il riconoscimento dello statuto di «parco naturale d'importanza nazionale». A partire dal dicembre 2007, vigono infatti nuove disposizioni legislative.
L’Ufficio federale dell’ambiente esaminerà le richieste e deciderà durante l’estate. Le proposte presentate finora concernono il 7% del territorio svizzero.
In Svizzera, durante i prossimi anni, potrebbero venire riconosciuti una decina di nuovi parchi naturali. Entro fine gennaio, l’Ufficio federale dell’ambiente (Ufam) ha infatti ricevuto nove domande per parchi naturali regionali e una per un parco naturale periurbano.
A partire dal 1° dicembre 2007, infatti, sono in vigore le modifiche della legge sulla protezione della natura e del paesaggio e l’ordinanza sui parchi, che consentono la creazione di nuovi parchi d’importanza nazionale. Non è invece stata inoltrata alcuna domanda per un nuovo parco nazionale.
Per il momento, la Svizzera ne conta uno solo di questo genere, realizzato nei Grigioni nel 1914.
Fitto calendario
L’Ufam ha fissato le scadenze concernenti la continuazione dei lavori. Durante il mese di febbraio, sarà effettuato un esame preliminare per verificare la completezza delle domande pervenute.
A marzo, i richiedenti dovranno inoltrare gli eventuali documenti mancanti. Da aprile sino alla fine dell’estate 2008, si procederà poi all’esame principale dei dossier completi, che saranno valutati in base alle pertinenti basi giuridiche.
A primavera, tutti gli uffici federali potenzialmente interessati da progetti di parchi potranno inoltrare una presa di posizione, e all’inizio dell’estate è previsto un sopralluogo nelle aree in questione da parte di rappresentanti dell’Ufam. Alla fine dell’estate 2008, l’Ufam deciderà se i requisiti per un parco d’importanza nazionale sono rispettati e se sarà possibile conferire il marchio «parco», cofinanziando poi i relativi progetti.
Criteri severi
I dossier relativi alle domande di aiuti finanziari globali inoltrate dai Cantoni per i parchi in fase di istituzione devono contenere: una panoramica di tutti gli sforzi compiuti sul territorio cantonale per l’istituzione e la gestione di parchi d’importanza nazionale; il piano di gestione; lo statuto dell’ente responsabile.
Le domande di aiuti finanziari globali e di conferimento del marchio «Parco», inoltrate dai Cantoni per i parchi in fase di gestione, devono dal canto loro contenere la Carta relativa alla gestione e all’assicurazione della qualità; lo statuto dell’ente responsabile e la prova della garanzia territoriale.
Sostegno finanziario
Al più tardi a partire dal 2012, la Confederazione stanzierà annualmente 10 milioni di franchi per sostenere i parchi in base alla nuova legislazione. Per la concessione di aiuti finanziari destinati ai parchi e per lo sviluppo di ulteriori strumenti di sostegno, nel 2008 l’Ufam potrà impiegare in totale 3,5 milioni di franchi.
Tale importo aumenterà progressivamente negli anni successivi. Il prossimo termine per la presentazione di domande scadrà il 31 gennaio 2009.
swissinfo e agenzie
Dopo la revisione della Legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio del 2006, in Svizzera sono previsti tre tipi di parchi naturali. I parchi nazionali offrono habitat naturali intatti per flora e fauna locali e agevolano lo sviluppo dei paesaggi naturali. Sono costituiti da una zona centrale e da una zona periferica.
I parchi naturali regionali sono territori rurali in parte urbanizzati, che si contraddistinguono per i loro elevati valori naturalistici e paesaggistici. Edifici e impianti che sorgono su di essi devono essere ben inseriti nel paesaggio.
I parchi naturali periurbani sono superfici di compensazione naturalistiche in prossimità di zone densamente urbanizzate. Offrono alla popolazione un’opportunità di ricreazione a contatto diretto con la natura.
Il Sihlwald, nel Cantone di Zurigo, potrebbe ospitare un parco naturale periurbano. Tra gli altri i progetti in attesa di una decisione, figurano quelli regionali dello Chasseral (Berna/Neuchâtel), del Gantrisch (BE), del Thunersee-Hohgant (BE), del Diemtigtal (BE), del Binntal (Vallese), il progetto Parc Ela (Grigioni) e quello del Naturpark Thal (Soletta). Una richiesta riguarda la già esistente riserva della biosfera UNESCO dell’Entlebuch, che riceverà anche il marchio di parco naturale regionale. Lo stesso vale per il parco regionale della Val Müstair (Grigioni).
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