Gli uomini che hanno conquistato la Luna
Il Festival Starmus è iniziato all'insegna del viaggio sulla Luna, il cui 50° anniversario ricorre il 20 luglio. Tra i presenti, un ospite d'eccezione: Edwin Aldrin, per tutti "Buzz".
È il primo anno in cui non è presente per la cerimonia a lui intitolata. Le medaglie Stephen Hawking ricompensano degli sforzi eccezionali nell’ambito della comunicazione scientifica.
Quest’anno sono state attribuite a Todd Douglas Miller, per il suo documentario “Apollo 11”, che “getta uno sguardo nuovo sulla più celebre missione spaziale della storia”, al mago dei suoni Brian Eno, per il “suo contributo alla popolarizzazione della scienza”, a Elon Musk, fondatore di Tesla, nonché di Space X, Open AI (intelligenza artificiale) e SolarCity (energie rinnovabili), “per le sue realizzazioni sorprendenti nell’ambito del viaggio spaziale e per l’umanità”. E infine una medaglia “per l’opera di una vita” a Buzz Aldrin, veterano di Apollo 11 che a 90 anni continua a dare delle conferenze per trasmettere la sua passione.
È la prima volta che Starmus, giunto alla quinta edizione, si svolge in Svizzera. Tra consegna di medaglie e mini conferenze scientifiche, il festival lascia naturalmente ampio spazio alla musica: durante la prima serata, gli ospiti hanno potuto ascoltare “Once Upon a time on the Moon”, del compositore hollywoodiano e premio Oscar Hans Zimmer e le guest-star Rick Wakeman, Steve Vai e Brian May, quest’ultimo co-fondatore della manifestazione.
Traduzione di Daniele Mariani
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