SMI torna sopra 12’500 punti per la prima volta da inizio 2022
Il mercato azionario svizzero oggi continua a beneficiare della sua posizione difensiva. L'indice dei valori guida SMI è salito a tratti di quasi l'1% in mattinata e attualmente, per la prima volta dall'inizio del 2022, supera i 12'500 punti.
(Keystone-ATS) All’inizio della settimana, le notizie sulla start up cinese DeepSeek, che secondo i media potrebbe competere con le aziende affermate nel settore dell’intelligenza artificiale (IA), hanno provocato agitazione e messo sotto pressione soprattutto i titoli tecnologici a livello mondiale.
L’azienda attiva nell’IA Nvidia è stata particolarmente colpita, con un crollo del 17% alla borsa di New York. La perdita di capitalizzazione di mercato associata, pari a 589 miliardi di dollari (529 miliardi di franchi al cambio attuale), è risultata la più alta nella storia del mercato azionario statunitense.
In questo contesto, la borsa svizzera, con la sua bassa quota di titoli tecnologici, è tra i mercati che segnano i migliori risultati. L’anno scorso, per lo stesso motivo, è rimasta indietro rispetto all’andamento globale. Nel 2025, su 18 giorni di contrattazione, lo SMI ne ha chiusi 16 con segno positivo. Alle 11.39 lo SMI segnava 12’516,15 punti, con una variazione dello 0,80%.