I bambini sono troppo rumorosi?
In famiglia sono adorati o persino venerati. Fuori casa sono invece spesso malvisti. I litigi tra vicini a causa del rumore dei bambini riflettono l’ambivalenza della società nei confronti dei più giovani.
I bambini sono forse diventati una scomoda minoranza in diverse realtà urbane? Dite la vostra.
Il rumore generato da installazioni quali i parchi per bambini, le chiese o i luoghi di raccolta del vetro è regolamentato dalla Legge sulla protezione dell’ambiente e dall’Ordinanza contro l’inquinamento fonico.
Non vengono tuttavia fissate soglie massime di rumore. Solamente il traffico aereo, ferroviario e stradale, così come l’industria e i poligoni di tiro sono sottoposti a limiti.
Per tutte le altre installazioni, la regola vuole che non devono causare eccessivo disturbo per la popolazione. In caso di litigio, le decisioni sono prese caso per caso.
L’articolo 684 del Codice civile protegge il vicinato dagli eccessi acustici. Anche qui, si decide caso per caso se il rumore è effettivamente dannoso o fastidioso.
Alcuni comuni hanno introdotto dei momenti detti “di tranquillità”. Durante queste ore (solitamente di notte o durante la pausa pranzo) la protezione contro il rumore viene rafforzata.
(Fonte: Larm.ch)
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