La vignettista Marina Lutz non aveva un compito facile: non solo i suoi disegni dovevano descrivere un paese con quattro regioni linguistiche, ma anche spiegare la Svizzera al pubblico internazionale di swissinfo.ch, in dieci lingue.
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How do you draw a country like Switzerland?
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Per quasi un anno, Marina Lutz ha disegnato la “Caricatura della settimana” per swissinfo.ch. L’ultima vignetta è stata pubblicata il 10 marzo 2017. Nata e cresciuta nella regione di lingua romancia del canton Grigioni, la 28enne aveva il compito di illustrare in una vignetta l’attualità svizzera, in modo che fosse comprensibile anche per un pubblico all’estero. Una sfida riuscita? Lasciamo ai lettori il compito di rispondere. Di seguito pubblichiamo una selezione delle vignette di Marina Lutz.
Il meglio di Marina Lutz
La meteo, soprattutto durante l’inverno, è un tema ricorrente in Svizzera. “Ci sarà abbastanza neve per sciare? Le stazioni hanno ancora un futuro?”. Cresciuta tra le montagne, Marina Lutz ha usato la sua immaginazione per esprimere i timori di molte stazioni sciistiche, che quest’anno hanno dovuto rinunciare a un bianco Natale.
La democrazia diretta offre ottimi spunti per i fumettisti. Il 27 novembre 2016, la maggioranza dei votanti ha detto ‘no’ a un’iniziativa dei Verdi svizzeri che chiedeva un abbandono pianificato dell’energia nucleare.
Tra i temi affrontati da Marina Lutz non poteva mancare il mito del Gottardo, simbolo dell’identità e dello sviluppo della Svizzera. Il 1° giugno 2016 è stata inaugurata la nuova galleria di base, che con i suoi 57 km è il tunnel ferroviario più lungo del mondo.
L’immagine della Svizzera nel mondo è legata anche al segreto bancario. La pubblicazione dei Panama Papers, nel maggio 2016, ha riportato i riflettori sulla pratica controversa di nascondere il denaro dal controllo statale. I documenti mostrano che la Svizzera è tra i cinque paesi che più hanno fatto capo a intermediari finanziari per creare società offshore.
E se invece delle favole i bambini svizzeri si addormentassero con numeri e formule? È quanto ha immaginato Marina Lutz, dopo la pubblicazione dello studio PISA 2015, secondo cui i quindicenni svizzeri sono i più bravi in matematica a livello europeo.
Il 2016 è stato caratterizzato anche dal dibattito sull’immigrazione. Nella sua vignetta, Marina Lutz ha illustrato il dilemma con il quale è confrontata la Svizzera: frenare l’immigrazione, senza però mettere in pericolo le relazioni con l’Unione europea.
Il 1° luglio 2016 è entrato in vigore in Ticino il divieto di dissimulare il volto in luoghi pubblici. La cosiddetta legge anti burqa ha fatto molto discutere in Svizzera e all’estero.
Altra particolarità elvetica: l’alto costo della vita, soprattutto per quanto riguarda i beni di consumo. Marina Lutz ha usato la sua matita per illustrare l’iniziativa “Stop all’isola dei prezzi alti – Per prezzi equi”, lanciata il 20 settembre 2016 da un comitato interpartitico e da diverse organizzazioni a difesa dei consumatori.
Questi sono solo alcuni temi affrontati in poco meno di un anno da Marina Lutz. Tutte le vignette realizzate per swissinfo.ch sono raccolte in questo album.
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Riformare il sistema pensionistico svizzero è possibile? Se sì, come?
Vanno trovate soluzioni per affrontare la sfida dell'invecchiamento della popolazione e per migliorare le pensioni delle persone con un salario basso, la maggior parte delle quali sono donne.
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