Il Comitato olimpico internazionale (CIO) conferma la squalifica della Federazione di atletica russa dai Giochi di Rio de Janeiro. Viene però incontro ai singoli atleti che si dimostreranno “puliti”.
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swissinfo.ch e RSI (TG del 21.06.2016)
Schiarita riguardo la partecipazione russa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.
A una settimana dalla squalifica della federazione di atletica nazionale per lo scandalo doping, il CIO, pur confermando l’esclusione, ha concesso ai singoli sportivi russi di gareggiare a condizione che si sottopongano a test anti-doping prima dei Giochi che si apriranno tra un mese.
Un compromesso che potrebbe accontentare gli attori coinvolti. Mosca, dal canto suo, ha comunque annunciato il ricorso al tribunale arbitrale dello sport.
Il CIO, con sede a Losanna nutre seri dubbi sulla presunzione di innocenza degli atleti russi, ha osservato il suo presidente Thomas Bach. Ma se risulteranno “puliti” potranno gareggiare a titolo individuale e non in qualità di iscritti della federazione nazionale.
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