Entrata principale del cimitero di Sihlfeld: nel 1958 le autorità di Zurigo decisero di trasformare alcune zone del cimitero in un parco pubblico
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Regole di comportamento nel cimitero: il jogging, le grigliate, la musica ad alto volume e i cani sono vietati.
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I locali del portale d’accesso sono utilizzati per ospitare vari progetti della città e atelier per artisti. Oggi sono sede del forum del cimitero “Un ufficio per l’ultimo viaggio”, un centro di discussione e informazione sulle tematiche legate alla morte.
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Nella parte più vecchia del cimitero si trovano le tombe individuali o di famiglia.
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In seguito a una maggiore offerta di fosse in campi comuni, la richiesta per tombe individuali è in diminuzione. Per questo motivo aumentano le superfici del cimitero che presto non saranno più utilizzate per le sepolture.
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Gli spazi verdi di questo luogo speciale sono molto frequentati.
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La cura del cimitero è affidata agli addetti comunali.
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Il cimitero è un vero e proprio biotopo che ospita diverse specie animali e vegetali.
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Bambini di un asilo nido in passeggiata.
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Gli antichi mausolei e le tombe classificate di interesse storico possono essere prese in affitto. Non è però permesso incidere un nome nuovo.
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I bambini fino ai 12 anni sono inumati in una zona particolare del cimitero.
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Numerose personalità di fine Ottocento e di inizio Novecento, come lo scrittore Gottfried Keller, riposano nel cimitero di Sihlfeld.
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La diversità vegetale e la calma fanno del cimitero un luogo unico.
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Nell’ex crematorio si svolgono riti funebri e concerti.
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Questa zona del cimitero funge ora da parco.
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La vegetazione è libera di espandersi e di ricoprire le vecchie tombe.
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Una donna si esercita a fare la giocoliera poco lontano dalle urne cinerarie.
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L’atmosfera del cimitero è particolare ed è spesso fonte d'ispirazione per riprese cinematografiche e servizi fotografici.
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L’estensione del cimitero è impressionante. Sullo sfondo si può vedere la Prime Tower, fino a poco tempo fa l’edificio più alto della Svizzera.
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Il cimitero di Sihlfeld è lo spazio verde più grande del centro di Zurigo. Aperto nel 1877, è stato il primo luogo di sepoltura religiosamente neutro e il primo cimitero a disporre di un crematorio.
Il cimiteroCollegamento esterno si estende su una superficie di 200’000 metri quadrati (quasi trenta campi da calcio) ed è aperto al pubblico 365 giorni all’anno. Attualmente ci sono 10’600 tombe e ogni anno si svolgono circa 245 riti funebri. Oggigiorno quasi il 90% delle persone decedute viene cremato.
Nel cimitero di Sihlfeld sono entrati in funzione i primi due crematori della Svizzera. Tra le prime personalità ad essersi fatte cremare qui c’è il poeta Gottfried Keller, nel 1890. I due crematori non sono più operativi dal 1992 e oggi sono adibiti a locali per i riti funebri.
Da luogo di sepoltura dei morti, il cimitero di Zurigo è diventato col tempo anche un luogo di vita. Si organizzano attività ricreative, eventi culturali ed educativi, così come riprese cinematografiche e spettacoli teatrali.
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