Le foto storiche illustrano le conseguenze dell’esplosione
Nel 1947 saltò in aria un deposito di esplosivi a Mitholz, nell'Oberland bernese. Le immagini pubblicate dai giornali di allora mostrano le conseguenze dell'esplosione che causò la morte di nove persone e devastò il villaggio montagna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’esplosione mandò in frantumi una parte della parete rocciosa sopra Mitholz, lasciando un segno indelebile. L’evento suscitò l’attenzione dei media di mezzo mondo. La deflagrazione venne descritta come la più grande esplosione non nucleare al mondo.
In Svizzera si lanciò una raccolta fondi per gli abitanti del villaggio dell’Oberland bernese, grazie a cui fu possibile ricostruire il paese. Per lungo tempo si è creduto che il deposito non rappresentasse più alcun pericolo per la popolazione. Il magazzino venne quindi trasformato in una farmacia militare.
Di recente, il Dipartimento federale della difesa ha valutato nuovamente la situazione, giungendo a una conclusione diversa. Per questo motivo ha deciso di recuperare le munizioni inesplose. Nel 2030, Mitholz sarà un paese fantasma visto che tutti gli abitanti dovranno trasferirsi altrove.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.