Strage a Sydney: il killer non ha agito per terrorismo

Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
(Keystone-ATS) Il 40enne autore della strage di ieri nel centro commerciale di Sydney, in Australia, soffriva di malattie mentali, era già noto alle forze dell’ordine e “niente” suggerisce che sia stato “guidato da una particolare motivazione ideologia o di altro tipo”.
Lo ha reso noto il vicecommissario della polizia del Nuovo Galles del Sud, Anthony Cooke.
Nell’attacco sono morte sei persone, cinque donne e un uomo, e altre otto sono rimaste ferite, tra cui un neonato di nove mesi, colpito allo stomaco. Il bambino è in condizioni gravi ma stabili, ha precisato Cooke.
Articoli più popolari

Altri sviluppi
Strage di Brescia, terrorista condannato in Italia vive nei Grigioni

Altri sviluppi
“Uno per tutti, tutti per uno”: come prende le decisioni il Governo svizzero

Altri sviluppi
Cambia il volto dell’immigrazione svizzera

Altri sviluppi
Come il sistema di milizia svizzero rafforza l’identità e attira le persone privilegiate
