Ticino terra di microimprese, il 91,5% ha meno di 10 dipendenti
(Keystone-ATS) Ticino terra di microimprese. Il cantone italofono è la regione economica svizzera in cui è maggiore la quota di aziende che hanno un massimo di 9 dipendenti.
Sono infatti il 91,5% delle imprese complessive, stando a un rapporto pubblicato oggi dall’Ufficio federale di statistica (UST).
Al secondo posto figura la zona del Lago Lemano (90,2%), seguita dalla Svizzera centrale (90,0%), da quella orientale (89,6%), dall’Espace Mittelland (89,5%), dalla Svizzera nord-occidentale (89,4%) e da Zurigo (89,0%). I dati sono contenuti in uno studio sulla struttura delle piccole e medie imprese (PMI) relativo al 2014.
Il Ticino presenta anche la percentuale più elevata di PMI, vale a dire realtà con 1-249 lavoratori: il 99,8%. La media svizzera non è però lontana: 99,7%, un valore rimasto molto stabile negli anni 2011-2014, scrivono gli esperti dell’UST.
Le PMI costituiscono la quasi totalità del tessuto economico svizzero, sintetizza l’UST. Sono essenzialmente composte da microimprese che rappresentano da sole quasi 9 aziende su 10. La pubblicazione dell’ufficio di Neuchâtel – in francese e tedesco – presenta anche un raffronto internazionale, da cui non emergono peraltro sostanziali differenze con altri paesi.