Esercito svizzero vieta WhatsApp per scopi di servizio
(Keystone-ATS) L’esercito svizzero ha vietato l’utilizzo dell’applicazione di messaggistica WhatsApp per scopi di servizio. Da quest’anno viene usata l’app chiamata Threema, poiché l’azienda che la gestisce ha sede nella Confederazione.
Threema garantisce più sicurezza per quel che riguarda la protezione dei dati, può essere utilizzato in forma anonima e rispetta sia le norme europee che quelle svizzere, hanno spiegato le forze armate all’agenzia Keystone-ATS. Del tema si era in precedenza occupato il quotidiano Tages-Anzeiger.
La grande differenza risiede nel fatto che WhatsApp sottostà al cosiddetto Cloud Act, una legge americana che permettere alle autorità statunitensi di accedere ai dati. Threema verrà usato per le comunicazioni ufficiali e il costo di quattro franchi per utente sarà a carico dell’esercito.